Trattori e camion rubati ritrovati dai carabinieri

Redazione
Trattori e camion rubati ritrovati dai carabinieri
Tre persone, due donne e un uomo, denunciate per la truffa del trattore

Trattori e camion rubati ritrovati dai carabinieri. I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita, con l’ausilio dei colleghi di Caserta e Cercola (NA), a seguito di articolata attività di indagine, hanno rinvenuto in Castel Morrone (CE), nei pressi del Paladecò, nascosti in una cava in disuso, un trattore e un autocarro.

Il parco del Volturno

Mentre A Cercola, presso l’abitazione di un 65enne, già noto alle forze dell’ordine, il secondo trattore. Ignoti la notte del primo giugno scorso avevano rubato i tre mezzi  alla società Parco del Volturno di Amorosi.

Si tratta di un  noto parco naturalistico ed area pic-nic sito in prossimità del fiume Volturno ai confini con la Provincia di Caserta. Il valore dei mezzi rubati supera i 70mila euro.

Le indagini, avviate nell’immediatezza, grazie anche alla visione delle immagini registrate dalle telecamere pubbliche e private, hanno consentito di risalire al percorso fatto dai malviventi. I carabinieri hanno trovato il nascondiglio dei mezzi e li hanno restituiti ai legittimi proprietari. Mentre il 65enne dovrà rispondere del reato di ricettazione.

Il cavallo di ritorno

Da sottolineare che i tre mezzi non avevano la copertura assicurativa per il furto. Se i carabinieri non li avessero ritrovati per i proprietari voleva dire subire un grosso danno economico. Senza contare, che gli stessi ladri potevano tentare il cosiddetto cavallo di ritorno. Chiedere in cambio soli per ottenere di nuovo la merce rubata. Si tratta di una prassi molto in voga che fa rischiare poco o niente ai ladri.

Omessa custodia di armi

I Carabinieri della Stazione di San Giorgio La Molara, coordinati dalla Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno denunciato in stato di libertà un 66enne locale per omessa custodia di armi.

I militari hanno accertato che l’uomo deteneva un fucile da caccia, regolarmente denunciato, trascurando le necessarie cautele di custodia. Infatti l’arma è stata trovata in una stanza della sua abitazione appoggiata ad un muro ed è stata sequestrata.