Trovare lavoro: le professioni digitali più ricercate in Italia

Redazione
Trovare lavoro: le professioni digitali più ricercate in Italia

C’è una buona notizia per i giovani digitali della Valle Caudina e della Campania. La ricerca di figure professionali altamente specializzate nella gestione e analisi dati subirà nei prossimi mesi un aumento significativo, secondo una recente ricerca realizzata da Hays. Un’opportunità concreta di lavoro dunque per chi ha puntato sulla formazione digitale, investendo tempo ed energie nella specializzazione delle proprie competenze e professionalità.
Per utilizzare al meglio le possibilità offerte dai Big Data le aziende sono alla ricerca di esperti in grado di garantire una gestione ottimale dei dati e delle informazioni. Al primo posto della classifica troviamo il Business intelligence manager, l’analista capace di analizzare i dati e di effettuare previsioni. È l’esperto capace di estrapolare il dato utile e di utilizzarlo per risolvere qualsiasi tipo di problema.
Il Data Scientist è forse la figura più innovativa e rivoluzionaria nel nuovo panorama digitale. Deve possedere competenze sia manageriali che tecniche ed essere in grado di operare su un doppio binario: l’applicazione di algoritmi avanzati ai dati ed elaborare decisioni di business basate su quegli stessi dati.
Il Data Engineer organizza il flusso di dati, lo ottimizza per renderlo fruibile dall’azienda. Si occupa del controllo delle informazioni in modo tale da garantire una struttura dati ben organizzata e pronta all’uso.
Accanto agli esperti in flussi e analisi dei dati, troviamo gli esperti di visualizzazione. Figure sempre più richieste, in particolare i professionisti con competenze nelle visualizzazioni interattive di dati attraverso app e browser. Ad esempio, è sempre più ricercata la conoscenza di piattaforme di visualizzazione dati come Qlik.
L’attenzione delle aziende per i propri clienti e la sempre maggiore quantità di dati derivati da strumenti di web analytics, programmi di fedeltà, internet of things ha prodotto un aumento nella richiesta di Compaign Analyst. Si occupa della gestione dei dati con l’obiettivo di fotografare i consumatori e permettere alle aziende di individuare il target per le proprie strategie di vendita.
Il gaming è costantemente alla ricerca di sviluppatori di software e app mobile, sempre più integrate nell’offerta di gioco. Dal punto di vista aziendale ne è un esempio l’operatore PokerStars Casino che, specializzato nel gaming, ha puntato su app sviluppate per le piattaforme iOS e Android. In questo ambito è richiesta la conoscenza di PHP, C# e Javascript.
Il Chief Data Officier è un must per quelle imprese che intendono utilizzare al meglio i Big data ed ottenerne il massimo rendimento. Figura professionale dotata di molteplici competenze – data infrastracture, data governance, analisi avanzata – raccoglie in sé capacità sia tecniche sia di business.
La sicurezza rappresenta ad oggi una delle voci più importanti del budget per un’azienda. l’IT security manager mette in campo la propria specializzazione per garantire l’inviolabilità dei dati su Internet, Intranet e reti. Si occupa inoltre di proteggere le strategie produttive dell’impresa, operando all’interno di essa in maniera trasversale.
Il Data Architect è colui che sta dietro alla struttura dei dati. Si occupa in prima persona dell’organizzazione e della integrazione dei dati con altri sistemi; uno dei suoi obiettivi è quello di definire con la maggiore precisione possibile ciò che i dati vogliono indicare, vale a dire ciò che significano e rappresentano.
L’Insight Analyst è colui che commenta i dati, li descrive e li condivide, ma soprattutto cerca di trasformarli in un’azione concreta. In possesso di competenze in ambito statistico elabora grandi quantità di dati che poi fornisce alle divisioni marketing e prodotto.
Un breve excursus in un mondo del lavoro che sta cambiando; si evolve lungo direttrici nuove che richiedono flessibilità e creatività. Ma ciò che farà davvero la differenza nel panorama digitale saranno la professionalità e le competenze dei singoli, unite alla capacità di lavorare in team; perché la rete prima ancora di bit e Qbit sarà costituita da persone.