Trovato morto nel suo appartamento dopo 50 giorni
Trovato morto nel suo appartamento dopo 50 giorni. Una storia triste che scandisce anche il tempo che viviamo. Un uomo, anziano muore ed il suo corpo viene ritrovato solo dopo cinquanta giorni. In quasi due mesi nessuno si è reso conto che questa persona non usciva, non faceva la spesa.
Nessuno interesse
Nessuno lo ha telefonato, nessuno ha bussato alla sua porta. Eppure viveva in un palazzo di diversi piani, un condominio che ospita decine e decine di famiglie. Eppure viveva in una delle strade principali di Avellino, in via Tagliamento.
Solo il cattivo odore che arrivava da suo appartamento del quinto piano ha spinto un suo vicino a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati gli agenti della locale questura. Hanno aperto quella porta chiusa da cinquanta giorni. Tutto era in ordine e pulito.
Tutto si trovava in ordine. Solo nel bagno c’era qualcosa che non andava. Gli agenti hanno trovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione. Quell’uomo diventato invisibile per tutti aveva 89anni ed era un ex insegnante.
A quanto pare un infarto lo ha colto in bagno e non ha avuto la forza di chiedere aiuto, Cinquanta giorni dopo lo hanno ritrovato solo per il cattivo odore. Altrimenti, forse, sarebbero passati ancora altri giorni. Di quell’insegnante ora si cercano notizie, si cerca di capire perché si trovava a vivere questa condizione.
Forse non ci sono motivi gravi. Forse si tratta di una delle tante persone che diventano invisibili ai nostri. Di un uomo, di un anziano che in un condominio con decine e decine di famiglie, nessuno si chiede che fine abbia fatto.
Non lo hanno fatto neanche i negozianti dove andava a fare la spesa o il barista dove prendeva il caffè. Non ci saranno gravi motivi, ma si sparisce, si diventa invisibili agli occhi di tutti, Si muore soli, si muore da soli perché noi smettiamo di interessarci degli altri, anche del vicino della porta accanto.
Si muore da soli e solo il cattivo odore segnala la nostra presenza, dopo cinquanta giorni.
