Truffa alla finanziaria con falsi documenti, 32enne in arresto
Truffa alla finanziaria con falsi documenti, 32enne in arresto. Dal furto sul cantiere alla truffa. Si è conclusa con l’arresto di un 32enne originario dell’agro aversano l’indagine portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Capua.
Falsi documenti
In queste ore i militari dell’Arma hanno notificato un ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’indagato accusato di aver utilizzato falsi documenti per commettere una truffa ai danni di una società finanziaria. L’indagine degli uomini della Benemerita è partita dal truffo di alcuni attrezzi di lavoro dal cantiere.
Le successive attività investigative, a partire da una accurata perquisizione, hanno consentito di scoprire una truffa da 8mila euro ai danni di una società finanziaria.
Incidente sul lavoro: muore operaio 41enne. Stava riparando il forno di una pizzeria in fase di ristrutturazione quando è rimasto schiacciato proprio dalla pesante struttura.Così è morto un operaio di 41 anni in via IV novembre a Parabiago, nell’hinterland di Milano. A trovare l’uomo è stato il proprietario del locale che si era assentato per alcune commissioni.
Una volta tornato nel locale ha visto l’uomo a terra privo di sensi. L’uomo ha provato in tutti i modi ad aiutare l’operaio; ma le sue condizioni sono parse fin da subito disperate.
Sul posto si sono precipitati i soccorsi del 118. Qui i medici e paramedici non hanno potuto far altro che accertare il decesso dell’operaio. Da una primissima ricostruzione sembrerebbe che il forno si sia staccato dai supporti e sia precipitato addosso all’operaio schiacciandolo soprattutto sulla testa.
Troppo gravi le ferite riportate. Sul luogo dell’incidente si sono portati immediatamente anche i carabinieri e i vigili del fuoco di Legnano e la polizia locale di Parabiago, ora al lavoro per fare tutti gli accertamenti del caso.
Litigano e lo gettano dal balcone, presi dai carabinieri
Hanno lanciato dal balcone dell’appartamento in cui erano un uomo di 28 anni che è stato trovato tramortito a terra nel centro di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo ieri all’alba. E’ questa l’accusa con cui i carabinieri hanno arrestato un 18enne con precedenti e hanno fermato un trentenne.
Secondo quanto hanno ricostruito i militari, il 28enne di origine marocchina insieme a una donna era entrato nell’appartamento probabilmente per comperare droga. Ne è nata una lite con tre uomini.
Il 18enne e il trentenne, anche loro marocchini, nella colluttazione lo avrebbero scaraventato fuori dal balcone, provocandogli lesioni gravi al braccio. Il 18enne è stato quindi arrestato in zona. Il trentenne, che era scappato in auto, è stato trovato in un appartamento a Bonate sopra e fermato. Entrambi si trovano ora in carcere.