Truffa da 12.500 euro, nocciole pagata con falso assegno

Redazione
Truffa da 12.500 euro, nocciole pagata con falso assegno
I finanzieri della Tenenza di Montesarchio hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo. In particolare, le fiamme gialle hanno posto sotto sequestro 15 semirimorchi ad una società di trasporti che ha sede legale a Montesarchio. Ad emettere il decreto l’ufficio del giudice delle indagini preliminare su richiesta dei magistrati della Procura della Repubblica di Benevento. Contratti a noleggio Secondo le indagini, la società di trasporto si sarebbe appropriata dei 15 semirimorchi, dopo non aver adempiuto a contratti di noleggio a lungo termine nei confronti di una società che ha sede a Bolzano. La società di Bolzano, per le inadempienze contrattuali di 109.323,00 euro. I semirimorchi, inizialmente, venivano concessi in leasing. Tutto questo ha provocato seri danni economici alla società locatrice. Le attività di indagine espletate hanno consentito, quindi, di accertare che la società locataria, , ha continuato ad utilizzare gli automezzi.  Lo ha fatto per l’esercizio della propria attività, sottraendo gli stessi alla sfera giuridica dell’avente diritto In questo modo viene  integrato, a carico dell’amministratore pro-tempore ed attuale della società, il reato di appropriazione indebita aggravata dal danno patrimoniale di rilevante gravità per la società locatrice. Intanto viene portata a termine con successo un'operazione antidroga. La droga veniva consegnata porta a porta in tutti i comuni della Valle Telesina. Il lockdown aveva favorito l’organizzazione di questa vera e propria rete che assicurava la consegna di eroina, cocaina, , hashish e marijuana. Sotto osservazione dei carabinieri Queste persone non potevano sapere che le loro mosse venivano monitorate costantemente dai carabinieri della compagnia di Cerreto Sannita, coordinati della Procura della Repubblica di Benevento, guidata da Aldo Policastro. I carabinieri hanno raccolto elementi tali da permettere alla Procura di chiedere al Giudice per le indagini preliminari una misura di ordinanza cautelare e due obblighi di dimora. Gli arresti domiciliari sono scattati per una donna di Frasso Telesino. Mentre due giovani di  San Lorenzo Maggiore e Vitulano dovranno sottoporsi all’obbligo di dimora nei loro paesi di residenza. Nel corso delle attività di indagine, i carabinieri hanno sottoposto a sequestro 160 grammi di sostanza stupefacente tra eroina, cocaina, marijuana e hashish. 170 chili di cocaina trovati nel doppio fondo di un tir. Clamoroso sequestro della squadra mobile di Caserta che ha intercettato e posto sotto chiave un carico di 170 chili di cocaina. Il blitz  ha avuto luogo  sul territorio della provincia di Caserta. La polizia ha intercettato e perquisito il tir. Nel corso dell’ispezione in un doppiofondo sono stati trovati oltre 170 chili di cocaina. Il mezzo pesante è stato sequestrato e fatto uscire a Caserta mentre gli agenti della questura, in sinergia con gli uomini della polizia stradale, hanno proceduto ad ulteriori accertamenti. Intanto tornano in azione i ladri a Cervinara. Sembrava troppo bello per essere vero. Le restrizioni a causa del covid- 19 avevano messo un freno ai furti che si registrano a Cervinara e Rotondi. Troppa gente in casa e difficoltà nello spiegare la presenza in strada dopo le 22,00. Circostanze che avevano costretto i tanti predatori a due zampe di darsi una seria regolata. Tregua finita Purtroppo, la  tregua si può considerare terminata. A Cervinara tornano in azione i ladri e lo fanno anche in maniera eclatante perché prendono di mira ben due appartamenti nella centralissima via Roma. I malviventi hanno approfittato dell’assenza momentanea dei proprietari ed hanno fatto irruzione nelle due abitazioni. Probabilmente, tenevano d’occhio i padroni di casa e sono entrati in azione quando questi sono usciti per le incombenze quotidiane. Al loro ritorno a casa hanno fatto l’amara scoperta ed hanno dato subito l’allarme. Sui due furti indagano i carabinieri della stazione di Cervinara, al comando del maresciallo Contini. I militi hanno già effettuato i rilievi del caso ed ora stanno lavorando sulle immagini delle telecamere di sicurezza. Non è detto che queste persone non possano aver commesso qualche errore. Forse non hanno tenuto conto che proprio in via Roma tante abitazione hanno installato questi sistemi di difesa. Oltre alle abitazioni, bisogna calcolare anche le telecamere dei vari negozi. Svolta nel caso A questo punto, non si può escludere che già nelle prossime ore ci possa essere una clamorosa svolta.I carabinieri indagano a 360 gradi, ma prediligono una pista che porta dritta ai soliti ladruncoli locale. Persone che, comunque, nei mesi scorsi hanno seminato il terrore per i colpi messi a segno. Oltre alle indagini, quindi, si rende necessario aumentare il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. Con maggiore presenza di polizia e carabinieri per le strade, i topi di appartamento dovrebbero tornare nelle loro tane. Al momento, però, bisogna tenere alta la guardia anche da parte dei proprietari delle abitazioni. Bisogna prendere tutte le precauzio

Truffa da 12.500 euro, nocciole pagata con falso assegno. I Carabinieri della Stazione di Baiano hanno denunciato un 45enne della provincia di Napoli. L’uomo deve rispondere del reato  di truffa.

Circa un mese fa il 50enne , dopo aver letto un annuncio pubblicato su un noto sito online, ha contattato un produttore e  venditore di nocciole.

12,500 euro truffati

Si tratta di una persona residente  in un comune del Mandamento baianese.  Il 45enne ha intavolato una trattativa l’acquisto di 50 quintali di nocciole. Trovato un accordo  ha pagato 12.500 euro .

Lo ha fatto, però, con  un assegno bancario che poi è risultato falso. A questo punto, alla povera vittima non restava altro da fare che denunciare questa vera e propria truffa subita.

All’esito dell’attività d’indagine, scattata a seguito di denuncia da parte della vittima, i Carabinieri sono riusciti ad indentificare il presunto responsabile

Così il 45enne deve rispondere del reato di truffa. I carabinieri stanno ancora indagando per recuperare i cinquanta quintali di nocciole nonché a risalire all’eventuale illecito mercato.

Intanto, Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ariano Irpino hanno segnalato alla competente Autorità Amministrativa un 40enne di Montecalvo Irpino.

Assuntore abituale di sostanze stupefacenti

L’uomo viene segnalato alla Prefettura di Avellino come assuntore di sostanze stupefacenti.

Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, quotidianamente impegnati per garantire sicurezza e rispetto della legalità.

Nel corso di un servizio perlustrativo, i Carabinieri hanno notato nella centralissima Piazza Aldo Moro di Grottaminarda un uomo che alla vista della Gazzella aveva assunto un anomalo atteggiamento.

Insospettiti, i militari hanno proceduto al controllo del predetto. Cosi, all’esito dell’immediata perquisizione, i carabinieri hanno trovato in suo  possesso di alcuni flaconcini di metadone.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e per il 40enne è scattata la segnalazione alla competente Autorità Amministrativa ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90.