Truffa da 12.500 euro, nocciole pagata con falso assegno. I Carabinieri della Stazione di Baiano hanno denunciato un 45enne della provincia di Napoli. L’uomo deve rispondere del reato di truffa.
Circa un mese fa il 50enne , dopo aver letto un annuncio pubblicato su un noto sito online, ha contattato un produttore e venditore di nocciole.
12,500 euro truffati
Si tratta di una persona residente in un comune del Mandamento baianese. Il 45enne ha intavolato una trattativa l’acquisto di 50 quintali di nocciole. Trovato un accordo ha pagato 12.500 euro .
Lo ha fatto, però, con un assegno bancario che poi è risultato falso. A questo punto, alla povera vittima non restava altro da fare che denunciare questa vera e propria truffa subita.
All’esito dell’attività d’indagine, scattata a seguito di denuncia da parte della vittima, i Carabinieri sono riusciti ad indentificare il presunto responsabile
Così il 45enne deve rispondere del reato di truffa. I carabinieri stanno ancora indagando per recuperare i cinquanta quintali di nocciole nonché a risalire all’eventuale illecito mercato.
Intanto, Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ariano Irpino hanno segnalato alla competente Autorità Amministrativa un 40enne di Montecalvo Irpino.
Assuntore abituale di sostanze stupefacenti
L’uomo viene segnalato alla Prefettura di Avellino come assuntore di sostanze stupefacenti.
Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, quotidianamente impegnati per garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Nel corso di un servizio perlustrativo, i Carabinieri hanno notato nella centralissima Piazza Aldo Moro di Grottaminarda un uomo che alla vista della Gazzella aveva assunto un anomalo atteggiamento.
Insospettiti, i militari hanno proceduto al controllo del predetto. Cosi, all’esito dell’immediata perquisizione, i carabinieri hanno trovato in suo possesso di alcuni flaconcini di metadone.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e per il 40enne è scattata la segnalazione alla competente Autorità Amministrativa ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90.