Uccide a coltellate la moglie di 48 anni nella loro casa
Uccide a coltellate la moglie di 48 anni nella loro casa. Erano le 7.50 di oggi, sabato 19 giugno, quando i carabinieri della Compagnia di Rho sono arrivati in un appartamento alla periferia di Arese, comune dell’hinterland di Milano, su segnalazione di alcuni vicini.
Quando i militari hanno fatto irruzione al civico 3 di via Gran Paradiso, purtroppo, si sono trovati di fronte a una scena tragica. Una donna di 48 anni riversa in terra in una pozza di sangue, colpita mortalmente a coltellate.
Inutile ogni tentativo di soccorso e di rianimazione: forze dell’ordine e personale sanitario non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della povera donna.
Dalle prove raccolte finora non sembrano esserci dubbi. Si tratta di un femminicidio il cui autore è il marito 41enne della donna, che all’arrivo dei carabinieri si è chiuso in bagno. Al momento è in stato di arresto e sta venendo ascoltato in caserma.
Nell’abitazione anche il personale Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Milano che sta eseguendo i rilievi del caso. Ancora non si conoscono le generalità della coppia, ma solo la nazionalità messicana di entrambi.
Tragedia famigliare: uccide il fratello a coltellate davanti alla madre
Tragedia nella notte a Milanodove un uomo di 52 anni ha ucciso a coltellate il fratello minore, un uomo di 47 anni: l’omicidio si è consumato davanti agli occhi della madre dei due.
Nella notte, in un’abitazione in via Aretusa, tra i due fratelli sarebbe nata una lite famigliare, sfociata in una violenta colluttazione, nella quale ha avuto la peggio il minore dei due, come detto 47enne, caduto sotto le coltellate del fratello.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato e i sanitari del 118, che hanno constatato il decesso del 47enne e hanno trasportato al Policlinico milanese il 52enne, rimasto ferito nella colluttazione e ricoverato in gravi condizioni di salute.
L’omicidio per motivi economici
Spetta ora ai poliziotti – sul posto sono intervenuti gli uomini delle Volanti, della Squadra Mobile e della Scientifica – stabilire cosa sia accaduto realmente tra i due fratelli nell’abitazione di via Aretusa a Milano.