Un cervinarese docente dei coach per l’inclusione

Il Caudino
Un cervinarese docente dei coach per l’inclusione

Questo week end si è svolto in Campania il primo corso centro sud “special olimpycs Italia” di “coach for inclusion ” percorso di equitazione.

Special Olimpycs

Special Olympics è l’organizzazione per persone con disabilità intellettiva più diffusa al mondo. E’ stata fondata 45 anni fa da Eunice Kennedy Shriver.
E’ riconosciuta dal CIO.
E’ presente in 170 Paesi al Mondo 4.427.000 di Atleti 32 discipline sportive 1.360.000 di Volontari 4.000.000 di Familiari 200.000 Coach 81.129 Eventi nel mondo ogni anno. E’ una Associazione Benemerita del CONI dal 1983 E’ presente su territorio nazionale Lavora costantemente con il Coni, le Federazioni e con 13 Enti di Promozione Sportiva ,Special Olympics, attraverso l’organizzazione di allenamenti, competizioni atletiche ed eventi sportivi, utilizza lo Sport come mezzo per una piena inclusione nella società delle persone con disabilità intellettiva .

Cervinara

Il corso con un numero massimo di 20 iscritti in due giorni dalla pubblicazione per le adesioni si è subito riempito lasciando fuori tanti aspiranti.
A formare i “coach for inclusion” c’era il cervinarese Pietro Esposito. Pietro non solo è formatore nazionale è anche giudice internazionale ma anche membro dello staff tecnico special .

“Ho all’attivo oltre 50 corsi di formazione istruttori svolti in tutta Italia – spiega – ma questo per me è stato il più emozionante. Special olympics era un sogno e ci sono arrivato. “L’equitazione già di suo è uno sport unico, uno sport diciamo diverso dagli altri uno sport dove si lavoro con un binomio (uomo e cavallo) composto da due cuori e due menti che insieme cercano di trarre un risultato, uno sport dove non esiste nel concorrere una distinzione di sesso uomo e donna concorrono alla pari. In special olympics tutto ciò venga fatto da tante persone speciali”.