Valle Caudina: 4 nuovi positivi, raddoppiano i contagi a Rotondi

Redazione
Valle Caudina: 4 nuovi positivi, raddoppiano i contagi a Rotondi
Due nuovi positivi al covid a Cervinara

Valle Caudina: 4 nuovi positivi, raddoppiano i contagi a Rotondi. Purtroppo, il covid – 19 continua a dimostrare tutte le sue insidie. Il comune di Rotondi stava procedendo, lentamente, per poter diventare covid- free. Ma, arriva improvvisa e inattesa la notizia di quattro nuove persone positive.

Asintomatici

Lo comunica il sindaco Antonio Russo. Il primo cittadino rassicura sulle condizioni di queste persone. Si tratta di positivi asintomatici che mantengono, diligentemente, la quarantena e non presentano alcun problema.

Come sempre in tutti questi mesi, il sindaco che è anche medico, sta ricostruendo i contatti per sottoporli a tampone, in modo da isolare sul nascere qualsiasi tipo di contagio. Ad aiutarlo i volontari della protezione civile.Valle Caudina: 4 nuovi positivi, raddoppiano i contagi a Rotondi

Con queste quattro persone positive, come per incanto, raddoppia il numero dei contagiati a Rotondi e per riportarli a zero, come spera di fare Russo, ci vorrà ancora molto tempo. Questo dimostra l’insidiosità del covid.

Valle Caudina: 4 nuovi positivi, raddoppiano i contagi a Rotondi

Basta davvero poco per rendere inefficace il lavoro e l’impegno di mesi e mesi. Una ragione di più per tenere alta l’attenzione. O, si rischia di precipitare nuovamente nel baratro e nella paura.

Ora si attende l’arrivo dei risultati dei tampono dell’asl per capire, effettivamente, se i contagi sono già circoscritti o hanno già avuto modo di allargarsi. Cruciali saranno, quindi, i prossimi giorni.

Russo cerca di tenere tutto sotto controllo. Allo stesso tempo non smette di raccomandare ai cittadini la massima cautela, l’uso della mascherina, il distanziamento sociale e il lavarsi spesso le mani.

Cose che dovremmo conoscere a memoria, ma è sempre meglio rammentare ed anche ammonire, proprio per evitare il ritorno di situazioni molto critiche.

Nelle piccole comunità, se da un lato, si può esercitare un maggior controllo, dall’altro basta davvero poco per avere a che fare con nuovi focolai.

La dimostrazione arriva da San Martino Valle Caudina dove, nel giro di pochi giorni, i contagiati hanno sfiorato i cinquanta, frutto di un focolaio scoppiato tra adolescenti. Anche qui, però, si sta cercando di superare questo ennesimo momento critico.