Valle Caudina: 5000 mila euro truffati ad un professionista con whatsapp

Redazione
Valle Caudina: 5000 mila euro truffati ad un professionista con whatsapp
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Valle Caudina: 5000 mila euro truffati ad un professionista con whatsapp. E’ in corso in questi giorni una frode telematica sulla piattaforma di messaggistica istantanea, whatsapp, ai danni di ignari utenti, con l’obiettivo di prendere il controllo del proprio account di messaggistica elettronica.

Questa truffa parte con un messaggio su whatsapp. Il mittente è un contatto della propria rubrica telefonica. Il messaggio chiede di inoltrare un codice a sei cifre ricevuto via SMS.

La truffa scatta nel momento in cui si inoltra questo messaggio, che permette al truffatore di prendere possesso dell’account Whatsapp.

In caso si abbia il sospetto di essere stati vittima di tale frode, occorre recuperare il proprio account tramite una nuova “verifica del numero”. Per far ciò, è necessario accedere all’applicazione Whatsapp e seguire le istruzioni per la verifica del proprio numero di cellulare, eventualmente rimuovendo e reinstallando l’app. Al temine di tale procedura, la truffa sarà sventata.

Occorre riporre la massima attenzione, in quanto , tramite l’account si possono recuperare tutti i dati sensibili e ci si può trovare con i conti svuotati o con spese che non state mai effettuate. Anche diversi utenti della Valle Caudina sono finiti in questa sorte di rete.

In particolare, un professionista si è visto addebitare circa cinquemila euro sulla sua carta di credito. Ora ha avviato le procedure per non pagare quella somma. Si tratta, però, di procedure complicate, e non è detto che vadano a buon fine.

I truffatori telematici affinano sempre di più le loro qualità. Più dipendiamo da computer e cellulari e maggiori si fanno i pericoli di poter incappare in truffe. Ora questa nuova esca di whatsapp rischia di creare davvero grandissime difficoltà.

Valle Caudina: 5000 mila euro truffati ad un professionista con whatsapp

Attenzione, quindi, ed in ogni caso sospetto cercate di riavviare il sistema o di denunciare tutto alla polizia postale. Fatelo senza indugi, in quando chi cerca di truffarvi è privo di qualsiasi tipo di scrupolo e rischia di farvi tanto male.