Valle Caudina: addio scampagnata del primo maggio, scatta l’allerta gialla

Redazione
Valle Caudina: addio scampagnata del primo maggio, scatta l’allerta gialla
Valle Caudina: arriva il Libeccio e si alzano le temperature

Valle Caudina: addio scampagnata del primo maggio, scatta l’allerta gialla. Nel pomeriggio, il bel sole ci ha lasciato, il cielo si è riempito di nuvole e già è caduta la prima pioggia. Domani domenica 30 aprile, ci sarà un peggioramento, tanto in Campania ed in Valle Caudina scatta l’allerta meteo gialla. Lo scrive Napoli Fanpage.

Festa scudetto

E la condizione del tempo potrebbe rovinare la possibile festa scudetto. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato una allerta meteo per piogge e temporali valido su tutta la Campania dalle 20 di domani domenica 30 aprile, alle 20 di lunedì 1° maggio.

Il livello di criticità, ossia del rischio idrogeologico per temporali è Giallo su tutto il territorio per “precipitazioni locali o sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente di moderata intensità”. I fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione e potrebbero essere accompagnati da grandine, fulmini e raffiche di vento.

Le precipitazioni, in alcuni punti del territorio quindi saranno repentine e intense e potrebbero causare caduta di rami o alberi e danni alle coperture e alle strutture provvisorie.

L’impatto al suolo delle precipitazioni fa prevedere un rischio idrogeologico per temporali di livello Giallo e potrebbe causare allagamenti di locali interrati e posti al pian terreno, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con inondazioni delle aree limitrofe, ruscellamenti, scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse.
Si evidenzia anche il rischio di caduta massi e occasionali fenomeni franosi connessi a condizioni idrogeologiche del territorio particolarmente fragili.