Valle Caudina amica dei giovani, l’assessore Discepolo a Montesarchio per il master plan

Un ulteriore passo in avanti per il documento di programmazione

Redazione
Valle Caudina amica dei giovani, l’assessore Discepolo a Montesarchio per il master plan

Valle Caudina amica dei giovani, l’assessore Discepolo a Montesarchio per il master plan. Avanza il Master Plan della Valle Caudina. Lunedì 13 maggio alle 10.30 presso la sala consiliare del Comune di Montesarchio si terrà un incontro sul progetto della Regione Campania per un Master Plan della Valle Valle Caudina. Alla riunione parteciperanno l’assessore al Territorio della Regione Campania, Bruno Discepolo, e i 13 sindaci dei centri della Valle che rappresentano oltre 60.000 mila abitanti.

Sindaco e funzionario

Ogni sindaco sarà accompagnato da un funzionario tecnico. L’obiettivo dell’incontro è di avviare la definizione del Piano di interventi sulla base dello studio delle esigenze territoriali che la Regione Campania ha affidato alla società Cles di Roma.

L’incontro di Montesarchio segue quello tenuto lo scorso autunno a Napoli nel quale i sindaci, raccolti nell’Unione dei Comuni Città Caudina”, presentarono un elenco di interventi che spaziavano dalle infrastrutture per far uscire la Valle Caudina dall’isolamento e dall’eccessivo carico di traffico concentrato sull’Appia alla riapertura della linea ferroviaria EAV per Napoli. Linea per la quale si chiede alla Regione di reperire fondi per il funzionamento anche di domenica.

Nell’agenda del Master Plan i sindaci proposero anche l’inserimento di un progetto sul “turismo lento e sostenibile” in grado di attrarre un flusso di visitatori “di qualità” intorno alla valorizzazione del Vaso di Assteas conservato nel Museo Nazionale di Montesarchio e anche attraverso una gestione attiva del grande patrimonio di fiumi e torrenti che attraversano la Valle stessa.

Nel documento dei sindaci un ampio spazio era riservato al coordinamento di iniziative sulla demografia in grado di frenare lo spopolamento e di far ripartire la natalità con l’obiettivo di fare della Valle Caudina un’area territoriale amica di giovani.