Valle Caudina: Andrea, da New York a Montesarchio per un sogno

Redazione
Valle Caudina: Andrea, da New York a Montesarchio per un sogno

Ha 15 anni, un talento naturale ed il cuore pieno di paura. Non può non venire in mente La Leva Calcistica del 68 nel raccontare la storia di Andrea Di Blasio.

Anche Andrea, come Nino, il protagonista del capolavoro di De Gregori, è pronto a giocare con la maglia numero sette e non ha paura di sbagliare un calcio di rigore.

Andrea corre, a perdifiato, dietro ad un pallone per agguantare il suo sogno.

Per coronarlo, a soli 15 anni, è volato da New York sino in Italia.

Andrea sogna, non solo di diventare un bravo giocatore. Ha tutti i numeri per riuscirci, tanto è vero che diverse società di calcio statunitensi, tra cui i Red Bull, allenati da Andrea Pirlo, sono interessati a lui.

Andrea sogna di giocare nel Benevento perché i suoi genitori ed i suoi nonni sono di Montesarchio e, da sempre, gli sono state raccontate le gesta della Strega.

I genitori sono Flavio Di Blasio ed Ersilia Nazzaro che, circa venti anni fa, si sono trasferiti negli Stati Uniti d’America, nella grande mela.

La mamma di Andrea è la figlia di Costantino Nazzaro, nominato Ambasciatore degli italiani negli Stati Uniti dal comune di Montesarchio e dalla città di Genova.

Costantino, a sua volta, è il figlio di Isidoro Nazzaro, detto Pisillo, che ha dato il nome allo storico bar, a cui è stato dedicato anche un largo a Montesarchio.

Certo, Andrea è nato e cresciuto negli Stati Uniti, ma sogna di indossare la maglia della squadra della terra di origine della sua famiglia.

Per farlo, si sta sottoponendo a dei provini con il Benevento ed è volato in Italia, proprio in questi giorni non certo facili per il nostro paese. E’ ospite dello zio Gaetano Buono anche lui colpito dalla determinazione di questo ragazzo  e dall’attaccamento alla nostra terra.

Vi proponiamo la storia di Andrea, in questo momento cupo, quando il domani sembra essere davvero incerto.

Ve la proponiamo perché non si deve mai smettere di sognare, Andrea non lo farà  e siamo certi che indosserà quella maglia giallorossa che gli fa battere il cuore.