Valle Caudina: data riapertura scuole, scontro governo – De Luca

Redazione
Valle Caudina: data riapertura scuole, scontro governo – De Luca
Consentire agli stagionali di mantenere il reddito di cittadinanza, la proposta di De Luca. Speranza e accortezza nelle parole del Governatore campano in merito all’andamento dell’epidemia. Parole che a

Valle Caudina: data riapertura scuole, scontro governo – De Luca. La Campania prova a posticipare ancora il ritorno in classe ma dal Governo arriva la frenata. A gelare il piano Campania è il ministro agli affari Regionali Francesco Boccia.

Scuole aperte

”Faremo di tutto per tenere le scuole aperte: le fasce in vigore ora restano tali fino al 15 gennaio. Dopo ci ragioneremo, anche sulla base della campagna di vaccinazione. Ma le misure sono valide su tutto il territorio a meno che la situazione sanitaria locale giustifichi misure più restrittive”.

“L’intesa con le Regioni serve ad evitare che ognuno faccia per conto suo ed è stata approvata all’unanimità con un lavoro congiunto di governo, Regioni ed enti locali con i sindaci che hanno dato un contributo molto importante.

Raccordo stato – regioni

Il lavoro di raccordo tra le Regioni è stato fatto dal vicepresidente della Campania Bonavitacola, se De Luca cambia il calendario smentisce se stesso oltre a fare un danno alla sua comunità scolastica. Rispettare gli accordi istituzionali significa garantire sicurezza sanitaria e il diritto allo studio”.

Ricordiamo che nei giorni scorsi, prima l’assessore Fortini, poi lo stesso De Luca avevano annunciato un piano diverso da quello del governo. Secondo questo piano, i rientri a scuola continueranno, gradualmente, sino al 25 gennaio.

Il punto di vista di De Luca su questo argomento sembra condivisibile. Il governatore afferma che senza aver verificato la situazione epidemiologica non si possono stabilire date. Sembra una tesi abbastanza razionale.

Via libera

Ma, allora perché, come dice il ministro Boccia, il vice di De Luca, Bonavitacola ha dato il via libera al piano del governo nella conferenza stato. Regioni?

Questo inutile rimpallo tra poteri dello stato instilla solo dubbi e perplessità ai cittadini. Prima di fare degli annunci, di divulgare notizie bisognerebbe accertare la loro veridicità. Un fatto ancora pià serio quando si tratta di rappresentanti istituzionali.

Valle Caudina: data riapertura scuole, scontro governo – De Luca

Non solo, in un momento di emergenza, come quello che stiamo vivendo, prima di parlare è necessario pensarci bene. I cittadini chiedono punti di riferimento certi e non posizioni che cambiano a Roma, a Napoli o ad Avellino.