Valle Caudina: Il CavaRè devolve l’intero incasso di questa sera alle famiglie ucraine

Redazione
Valle Caudina: Il CavaRè devolve l’intero incasso di questa sera alle famiglie ucraine
Valle Caudina: Il CavaRè devolve l'intero incasso di questa sera alle famiglie ucraine

Valle Caudina: Il CavaRè devolve l’intero incasso di questa sera alle famiglie ucraine. II cuore degli italiani sta rispondendo con generosità alla causa ucraina. Le terribili immagini che arrivano nelle nostre case non potevano lasciarci insensibili. Così si sta facendo di tutto per alleviare la sofferenze di un popolo aggredito.

Le mille iniziative della Valle Caudina

Anche la Valle Caudina sta dimostrando grande sensibilità verso questo tema. Vi stiamo dando conto dell’impegno delle associazioni per la raccolta di ogni genere di prima necessità. E, tanti cittadini ci contattano per sapere a chi rivolgersi anche per quanto riguarda aiuti in denaro.

Insomma, come sempre avviene la nostra gente non si tira indietro quando c’è qualcuno da aiutare, quando un debole subisce una vile prepotenza.

Come già detto le iniziative fioccano. Vi segnaliamo ad esempio che il proprietario del CavaRè, Franco Palumbo ha deciso di devolvere l’intero incasso di questa sera alla Croce Rossa per le famiglie ucraine. Tutto quello che guadagnerà verrà bonificato sul relativo conto corrente. Non tratterrà neanche un euro per le materie usate per cucinare, per il vino e le bevande e per pagare i camerieri che lavoreranno.

Ricordiamo che il CavaRè si trova in via Caudisi ad Airola e chi è interessato può prenotare un tavolo al seguente numero telefonico 366/846299. Insomma, uscendo a cena questa sera si può partecipare a questa chiamata di generosità collettiva.

Non si tratta di fatto di poco conto perché anche il giovedì sera il locale ha grande affluenza. Quello di Franco Palumbo, quindi, è un gesto di grande generosità per cercare di sensibilizzare le coscienze sulle sofferenze di un popolo che si trova in drammatiche difficoltà.Al termine della serata farà sapere la somma che è stata raggiunta.

La fine della guerra

Certo non si tratta di un modo per mettere fine alla guerra, ma una sensibilizzazione non può fare di certo alcun male. Con la sperenza che si cessi di soffrire.