Valle Caudina: il Far West sotto casa
Valle Caudina: il Far West sotto casa. Due colpi, uno all’addome e l’altro alla gamba per Fiore Clemente, mentre il nipote deve essere stato colpito di striscio, forse anche con un colpo che è rimbalzato. Fiore Clemente era appena uscito dal supermercato con le buste della spesa tra la mani e lo aiutava il nipote.
Asfalto bagnato di sangue
All’improvviso è arrivata l’auto guidata dall’uomo che ha fatto fuoco. E’ sceso, ha sparato e poi è andato via. Zio e nipote non hanno avuto tempo di avere alcuna reazione, Tutto si è svolto in modo molto veloce ed anche nervoso. Le buste sono finite a terra ed il sangue dei due ha bagnato l’asfalto.
Mentre i sanitari del 118 soccorrevano i due feriti, i carabinieri si sono messi subito alla caccia del killer. Era giorno di mercato in via San Martino Vescovo e, a quanto pare, tante persone hanno assistito, incredule, a questa scena. Un scena che sembrava uscita pari, pari da Gomorra , invece, era vita reale.
Tante testimonianze, quindi, ed anche il supporto visivo delle immagini delle telecamere del supermercato e dell’impianto di video sorveglianza comunale. E, a quanto pare, l’uomo nulla ha fatto per tenere coperto il suo volto.
Così, i carabinieri lo hanno subito individuato perché volto noto alle forze dell’ordine. Ed ora è caccia all’uomo. Il suo nome ed il suo volto si trova nei terminali delle forze dell’ordine di tutta la penisola. Potrebbe avere le ore contate e potrebbe essere lui stesso a consegnarsi a chi lo sta cercando in maniera implacabile.
I motivi del ferimento
Restano da capire i motivi che hanno spinto al ferimento. E’ una vicenda di camorra? Oppure tra i due c’ erano screzi di natura personale ? Una cosa è certa San Martino non può permettersi una sparatoria in pieno giorno. Nessuno può rassegnarsi al Far West.