Valle Caudina: il ritorno in aula dei ragazzi delle superiori

Redazione
Valle Caudina: il ritorno in aula dei ragazzi delle superiori

Valle Caudina: il ritorno in aula dei ragazzi delle superiori. Ragazzi incappucciati,  e con tanto di mascherine, molte delle quali colorate e glamour, occhi assonnati, cornetto e cappuccino al bar, via Roma che accusa un significativo via vai di automobili.

Primo febbraio e primo giorno di scuola anche per gli studenti delle superiori a Cervinara, dopo un quadrimestre di didattica a distanza.

Ritorno

Le stesse scene hanno caratterizzato anche Montesarchio e Sant’Agate dei Goti. Ritorno in aula in sicurezza, con i dirigenti scolastici che hanno dovuto fare di necessità virtù e trasformarsi in una sorta di disastrer manager.

E con gli insegnati braccio armato dei presidi che in aula devono far valere tutte le misure di sicurezza per evitare problemi e nuovi focolai. Ingressi scaglionati, aule sanificate, banchi distanziati, si ricomincia così.

I prof devono far rispettare le misure ai ragazzi, rassicurarli, fare lezione e cercare di evitare di essere, a loro volta, contagiati. Non dimentichiamo per gli i docenti più anziani il covid resta molto pericoloso.

La trincea scuola

La scuola, le aule si trasformano in un sorta di trincea per impedire gli assalti all’arma bianca del coronavirus che potrebbe fare delle vere e proprie stragi.

Eppure, si ravvisano piccoli segnali di una normalità tanto cercata, ma, per forza diversa, da quella che tutti vorremmo. La normalità “diversa “, sembra proprio un gioco di parole, che sta segnando l’adolescenza dei nostri ragazzi.

Ma, almeno oggi possono guardarsi negli occhi dal vivo e non dallo schermo di un computer. Possono seguire le lezioni dei professori in aula, senza collegamento internet, senza voce metallica e immagini sfumate.

Possono rivedere quel ragazzo o quella ragazza che sta facendo battere il loro cuore. Poi, non mancheranno le scocciature perché essere interrogati o fare compiti in classe in presenza è molto diverso dalla dad.

Valle Caudina: il ritorno in aula dei ragazzi delle superiori

Bisognerà attrezzarsi per evitare qualche brutto voto, ma le dinamiche nelle classi sono state sempre così e lo continueranno ad essere. Ma rivedere i ragazzi che entrano o escono da scuola è un segnale di vita e di speranza.

In bocca al lupo a loro, ai professori e ai dirigenti e speriamo che tutto vada nel migliore dei modi.