Valle Caudina, linea ferroviaria da far west

14 Dicembre 2020

Valle Caudina, linea ferroviaria da far west

Valle Caudina, linea ferroviaria da far west. Ho depositato come primo firmatario in queste ore l’interrogazione al presidente della Giunta regionale in relazione alle criticità della linea ferroviaria Napoli Benevento via Cancello. Lo comunica il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Ciampi

L’hanno condivisa con me, continua Ciampi,  i colleghi Ciarambino, Muscarà e Aversano. Si tratta di una questione aperta da anni e che penalizza decine di comuni tra Irpinia Sannio e Casertano.

------------

Una metropolitana di superficie che raggiunge il capoluogo di regione dalle aree interne, non collegate da autostrada, da anni in attesa di ammodernamento e messa in sicurezza.

Questo nonostante milioni di euro stanziati e mai tradotti in cantieri per lungaggini burocratiche nello svolgimento delle gare.

Intanto migliaia di persone vivono il disagio dei pendolari (gli stessi al cui fianco con il Comitato disagiati di Valle Caudina intendo proseguire questa battaglia).

Viaggiano in carrozze insicure con tempi di percorrenza raddoppiati rispetto a quelli del secolo scorso, incalza Ciampi, un’ora Benevento Napoli nel 1930, due ore attualmente.

Le stazioni sono poco illuminate non collegate alle stazioni di partenza e di arrivo da moderni mezzi di segnalazione si usano ancora fonogrammi da postazioni sulle banchine azionate dal capotreno che a ogni fermata scende del convoglio.

Ho chiesto nella mia interrogazione quali saranno i tempi per completare l’ammodernamento e la riqualificazione della linea raggiungendo gli standard di sicurezza previsti dalla legge. Mai più ferrovie da Far West.

Sin qui il comunicato di Ciampi. Bisogna dare atto al consigliere regionale del movimento cinque stelle che si sta interessando veramente della questione della linea ferroviaria Benevento- Napoli, via Valle Caudina.

Valle Caudina, linea ferroviaria da far west

Naturalmente, stiamo parlando di un esponente della minoranza, quindi, non può incidere sul governo regionale e sull’Eav che è la società proprietaria delle linea ferroviaria.Una pressione sulla giunta, però, non può che far bene.

Continua la lettura