Valle Caudina: oggi e domani ristoranti aperti, bar penalizzati
Valle Caudina: oggi e domani ristoranti aperti, bar penalizzati. Dopo quasi 3 mesi, scatta il via libera. Da oggi, sabato 16 gennaio, nei ristoranti si può pranzare nel week end. Ma per una categoria che sorride ce n’è un’altra messa ancora una volta in ginocchio dalle restrizioni del nuovo dpcm.
Niente asporto dopo le 18 per i locali privi di cucina: una misura ad hoc per contrastare la movida e i possibili assembramenti. Un provvedimento che colpisce decine di migliaia di commercianti in Campania.
Un provvedimento mal tollerato dai gestori dei bar della Valle Caudina che devono restare aperti sino alle 18.Il decreto è criticato anche dalle associazioni di categoria.
“Il divieto di asporto, così come formulato, è un intervento gravemente iniquo, accusa Confesercenti. Quasi da proibizionismo. Un provvedimento che limita solo i pubblici esercizi e i negozi specializzati.
Vendita alcolici
Minimarket e grande distribuzione potranno infatti continuare a vendere bevande alcoliche”. Un controsenso che inasprisce la concorrenza spietata tra locali in netto aumento. ” Chi vuole continuare a bere alcolici dopo le 18,00 li può comprare nei market e negozi di alimentari e lo può f
Il nuovo dpcm non ostacola solo i wine bar e locali. Anche bar e pasticcerie sono finiti nel mirino dei divieti, loro malgrado. “Ora anche le pasticcerie dovranno smettere di fare asporto alle 18, – spiega Ulderico Carraturo, presidente sezione bar e pasticcerie per Fipe Confcommercio.
Fino a ieri invece potevano chiudere alle 20, si penalizza inutilmente chi ha un minimo di angolo bar”. Oggi ristoranti aperti al pubblico alla prova del week end, dopo la prolungata chiusura. Una novità che dovrebbe dare ossigeno a queste attività .
Un briciolo di normalità anche per tante persone che, salvaguardando le misure di sicurezza, potranno di nuovo sedersi intorno ad un tavolo, come si faceva prima.
Certo, non tutte le misure vengono ben calibrate, ma bisogna tener presente l’eccezionalità del momento che stiamo vivendo. Non può essere tempo per movida ed assembramenti. Purtroppo, restano altamente pericolosi.