Valle Caudina: oggi manca il medico sull’ambulanza del 118, gioco mortale per ha bisogno di soccorso
Valle Caudina: oggi manca il medico sull’ambulanza del 118, gioco mortale per ha bisogno di soccorso.Manca il medico a bordo dell’ambulanza del 118. Almento due interventi, in codice rosso, questa mattina sono stati effetuati in questa condizioni ipercritica. La segnalazione arriva da nostri lettori che si trovavano sul posto all’arrivo del mezzo di soccorso ed hanno potuto appurare che mancava il medico.
Interventi da codice rosso
In entrambi i casi, uno a Rotondi e l’altro a San Martino Valle Caudina, si tratta di interventi da codice rosso. Per chi non conoscesse le regole del triage, il codice rosso è quello più grave e critico. In questi casi, la presenza del medico a bordo dell’ambulanza può risultare determinante. Se le condizioni del paziente, durante il tragitto, dovessero peggiorare, il medico può effettuare degli estremi tentavi. Cosa che, di certo, non può fare l’infermiere ed il soccorritore.
Al momento, per, oggi primo agosto 2021, l’ambulanza che serve i comuni irpini della Valle Caudina non ha il medico a bordo. Non sappiamo per quante ore durerà ancora questa situazione, ma di certo si tratta solo del primo giorno in cui questa spada di Damocle pende sulle teste di tutti gli abitanti di questa zone.
iGli allarmi che abbiamo lanciato nei giorni scorsi, oggi, purtroppo, si stanno materializzando nel peggiore dei modi. Stiamo parlando di una situazione di assoluta emergenza nei comuni irpini della Valle Caudina, ossia. Rotondi, Cervinara, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana.
L’allarme del mese di luglio
La carenza dei medici del servizio del 118, gestito mirabilmente dalla Confraternita Misericordia di Cervinara, si era palesata già agli inizi del mese di luglio. I medici mancano e l’Azienda Sanitaria Locale Avellino non ha ancora fatto nulla per sopperire a questo allarme. Ad agosto, purtroppo, le cose sono destinate a peggiorare. Oltre alla mancanze dei medici, chi presta servizio ha diritto alle ferie. Ed allora, chiamare l’ambulanza sarà come giocare alla ruolette russa ed il gioco mortale è già cominciato.
