Valle Caudina: pioggia di milioni ai comuni per il rifacimento delle reti idriche
Valle Caudina. Buona parte dei venti milioni di euro, stanziati per il rifacimento delle reti idriche, arriveranno in Valle Caudina. L’amministratore unico dell’Alto Calore Servizi, MIchelangelo Ciarca, questa mattina ha tenuto una riunione informativa con gli amministratori dei comuni che sono entrati nella prima fascia di questi interventi
Ricordiamo che la Regione Campania per salvare dal fallimento l’Acs ha stanziato sessanta milioni di euro, da spendere in sei anni. La maggior parte di questi fondi deve essere impiegato per il rifacimento delle reti idriche. Sono le tubature fatiscenti, infatti, a disperdere quasi il sessanta per cento di una risorsa che diventa sempre più preziosa come l’acqua.
La prima tranche è di venti milioni di euro. Ciarcia ha convocato i rappresentanti di quei comuni che saranno i primi beneficiari. Ci sono anche Rotondi, Cervinara, San Martino Valle Caudina, Roccabascerana ed Airola. Cervinara avrà una cifra superiore ai due milioni di euro, essendo il comune più grande. Cospicua la dotazione anche per Roccabascerana, pari ad un milione e seicentomila euro.
Una curiosità, il ritrovato feeling tra il sindaco Del Grosso e l’Alto Calore dovrebbe bloccare il passaggio ad un altro gestore per Roccabascerana, come era stato paventato sino a non poco tempo fa, a causa dei tanti disservizi.
