Valle Caudina: prende fuoco il materasso mentre dormono

Redazione
Valle Caudina: prende fuoco il materasso mentre dormono

Valle Caudina: prende fuoco il materasso mentre dormono. Paura per i residenti di un’abitazione di Sant’Agata de Goti nelle prime ore del Lunedì dell’Angelo. Attorno alle 4.30 ha infatti preso fuoco un materasso in camera da letto.

L’intervento dei vigili del fuoco

Accortisi delle fiamme, i residenti hanno allertato subito i pompieri del distaccamento di Bonea che hanno quindi spento il rogo. Non si registrano feriti, ma solo un comprensibile spavento.

25enne ucciso a colpi di pistola. 25enne ucciso a colpi di pistola a due passi dallo stadio Maradona. Sangue sull’asfalto nella zona occidentale di Napoli poco prima della Pasqua. Un uomo, 25 anni, è  ucciso a colpi di pistola.

L’omicidio si è verificato poco prima della mezzanotte, intorno alle 23.45 di sabato 16 aprile, a qualche minuto dalla Pasqua, in piazzale Gabriele D’Annunzio, a pochi passi dall’ingresso dello stadio Maradona (lato curva B), a Fuorigrotta, zona occidentale della città.

La vittima è Enrico Marmoreo, 25enne già noto alle forze dell’ordine. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il giovane si trovava a bordo della sua automobile, una Fiat 500 quando è stato raggiunto dal killer, che gli ha sparato almeno otto colpi di pistola, calibro 9×21.

Quando sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i carabinieri della compagnia di Bagnoli, per il 25enne non c’era più niente da fare. L’omicidio ha attirato anche un capannello di curiosi, visto che a pochi passi dal luogo del delitto sorge uno chalet molto frequentato.

Disposta l’autopsia sul corpo della vittima

Sul posto è arrivato anche il magistrato di turno, che ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima. La salma di Enrico Marmoreo è sequestrata e portata in obitorio, dove nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini sull’omicidio del 25enne sono affidate ai carabinieri del Nucleo Operativo del Comando Provinciale di Napoli e a quelli del Nucleo Operativo della compagnia di Bagnoli, che hanno già effettuato i rilevi del caso, sul posto, per individuare il responsabile o gli eventuali responsabili. (fanpage.it)