Valle Caudina, quattro i candidati caudini alla provincia di Avellino
Un derby nello stesso partito, un duello tra avversari storici ma anche tra amici. Saranno quattro, salvo clamorose novità dell’ultima ora, i candidati dei comuni irpini della Valle Caudina al consiglio provinciale di Avellino. Nei giorni scorsi, abbiamo dato la notizia della discesa in campo del sindaco di San Martino Pasquale Ricci e di Caterina Lengua, consigliera di minoranza a Cervinara ed ex segretaria provinciale. Tra di loro, ci sarà un vero e proprio derby, visto che fanno parte entrambi del Pd e cercheranno di intercettare voti anche al di fuori della Valle, altrimenti, non possono avere speranza di elezione. E, Pasquale Ricci si dovrà confrontare anche con un suo avversario storico, Palerio Abate, consigliere di minoranza nel suo comune. Non sarà un confronto diretto, in quanto Abate è candidato nella Costituente di Centro, l’ex Udc. Il posto sarebbe spettato di diritto al sindaco di Cervinara, Filuccio Tangredi, che, però, alla fine ha sponsorizzato l’ex presidente della comunità montana del Partenio. E, come sempre, Palerio Abate ha accettato per il bene del partito anche se la sua sarà una scalata molto difficile. Incombe su tutti, infatti, il voto ponderato che dà maggiore forza ai sindaci ed ai consiglieri dei comuni con più abitanti, a cominciare dal capoluogo. L’ex Udc, invece, è molto radicato nei comuni più piccoli. In campo ci sarà anche Claudio Vittorio, vice sindaco di Rotondi. La candidatura di Vittorio nasce dalla richiesta espressa dal coordinamento caudino di Forza Italia, di cui fanno parte anche Giovanni Bizzarro e Sergio D’Alessio, consiglieri di minoranza, rispettivamente a Cervinara e San Martino. Tra Abate e Vittorio c’è un rapporto di stima ed amicizia, ma questa volta si dovranno sfidare, anche se da lontano. Ricordiamo che sono 12 i consiglieri provinciali da eleggere e che le candidature possono essere presentate entro le ore 12,00 di venerdì prossimo.
Red