Valle Caudina: rapina in una villa di Cervinara, il terrore regna sovrano
Dai furti si passati alle rapine
Valle Caudina: rapina in una villa di Cervinara, il terrore regna sovrano. Dai furti, tutti impuniti, naturalmente, alle rapine il passo è brevissimo. Purtroppo, la questione criminalità a Cervinara ed in Valle Caudina è sempre più fuori controllo ed ancora più preoccupante.
Rapina in via San Cosma
Lo dimostra quello che è avvenuto nella serata di ieri in via San Cosma a Cervinara. Alcuni rapinatori sono entrati all’interno di una villa. Da quello che ha saputo Il Caudino, presumibilmente dovevano essere armati e, quindi sotto la minaccia delle armi hanno terrorizzato i proprietari. Si sono impossessati di tutti i beni di valore e poi sono scomparsi, sono fuggiti come se nulla fosse, anzi, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
I proprietari hanno dato l’allarme, anche perché era relativamente presto, ma i banditi hanno fatto perdere le loro tracce. Purtroppo è una storia che si ripete sempre uguale a stessa. I malviventi colpiscono e vanno via. Eppure, via San Leucio e via San Cosma, da tempo, sono in balia dei malfattori. Ma come il resto del paese latita il controllo del territorio.
Lo scriviamo sempre, lo continuiamo a denunciare, ma a chi di dovere sembra importare veramente poco. Certo, negli ultimi tempi i furti erano diminuiti o sembrava che i ladri avessero preso un’altra direzione. Ma prima di questa tregua e prima della rapina di ieri sera, c’era stato un episodio molto preoccupante. I ladri erano penetrati nell’abitazione di un agente di polizia, in una traversa di via Macello, e questi aveva esploso un colpo di pistola in aria per metterli in fuga.
Situazione preoccupante
Adesso i malviventi alzano ancora di più il tiro. Arrivano addirittura dei veri e propri commando di rapinatori. In tutto questo, è lecito chiedere se si può ottenere un maggiore controllo del territorio? Ed ancora, cosa non secondaria, qualcuno si preoccupa di svolgere qualche indagine per identificare queste persone?
Perdonate l’insistenza de Il Caudino ma, al momento, i cittadini di Cervinara e della Valle Caudina godono ancora degli stessi diritti di tutti i cittadini italiani. Questi stessi cittadini vivono nel terrore.
