Valle Caudina: riaprono le scuole e inizia la via crucis degli alunni diversamente abili

Il Caudino
Valle Caudina: riaprono le scuole e inizia la via crucis degli alunni diversamente abili
Riattivare i servizi domiciliari e riaprire il centro diurno di San Martino, venerdi l'assemblea del piano di zona

Valle Caudina.
Mancano gli assistenti materiali e gli insegnanti di sostegno ancora non sono stati nominati.
A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico per i 125 mila alunni diversamente abili della nostra regione ci sono, come sempre, poche certezze. Si tratta di due tipologie diverse: gli assistenti materiali fanno capo, infatti, a Comuni e Province che ogni anno si rivedono ridotte al lumicino le spese per l’assistenza.
La nomina degli insegnanti, invece, dipende dall’ufficio scolastico regionale e poi da quelli provinciali che sono in perenne ritardo.
Il tutto ricade su i dirigenti scolastici che, certamente, non possono rimandare a casa questi alunni e devono fare di necessità virtù. In un contesto diverso, una scuola che si vuol chiamare tale, dovrebbe pensare per prima cosa alle necessità delle persone più deboli. (immagine di repertorio).