Valle Caudina: termina l’emergenza al 118, un medico ci sarà in tutti i turni
Valle Caudina: termina l’emergenza al 118, un medico ci sarà in tutti i turni. A volte riusciamo a dare anche delle ottime notizie. Non è semplice, visto il momento buio che vive anche la Valle Caudina, ma bisogna sempre sforzarsi d farlo.
Normalità al 118
Torna normale la situazione alla postazione 118 di Cervinara. Dall’inizio del mese, purtroppo, a causa della carenza di medici, si ere ripiombati nell’emergenza che aveva caratterizzato gran parte dell’estate.
In alcuni turni, l’ambulanza era costretta ad uscire e ad effettuare i dovuti soccorsi senza poter avere il medico a bordo. Più volte, su queste colonne, abbiamo spiegato la pericolosità di non poter contare su un medico sia nel soccorso, sia nel trasporto dell’ammalato.
La sua mancanza, di fatto, compromette l’intero sistema del triage che è alla basa del moderno pronto soccorso. Quando arriva l’ambulanza sul posto, il medico effettua una prima diagnosi.
Rispetto a questa diagnosi, il paziente viene trattato con un determinato colore, il più urgente è il cosidetto codice rosso. In questo modo, la centrale operativa instrada l’ambulanza verso l’ospedale più vicino ma anche verso quello maggiormente specializzato in un determinato intervento.
Senza medico a bordo, tutto questo salta. Non solo, salta anche la possibilità di intervenire, in modo più incisivo, per salvare la vita al paziente o nel caso di aggravamento delle sue condizioni.
Lo scorso 25 agosto, il nuovo direttore generale dell’Asl, Ferrante, in visita a Cervinara per un convegno, incalzato anche dal direttore de Il Caudino e dal sindaco di Cervinara, Caterina Lengua, si era impegnato a risolvere la questione.
Il manager tenne fede alla parola data e per tutto il mese di settembre la situazione è stata normale. Poi, un camice bianco in forza al 118, ha deciso di impegnarsi sul fronte mutualistico a San Martino Valle Caudina.
Il nuovo intervento di Ferrante
Così, alcuni turni dei primi 14 giorni del mese non hanno potuto contare sul medico. Ma anche questa volta, appena il neo direttore generale è venuto a conoscenza della situazione, è intervenuto ed ha risolto il problema. Infine, ci piace ringraziare i volontari della Confraternita Misericordia che assicurano la funzionalità del servizio, 24 ore su 24, sette giorni su sette. Certe cose le diamo per scontate e sbagliamo a farlo.