Valle Caudina, terzo caso di guarito di nuovo positivo al covid
Valle Caudina, terzo caso di guarito di nuovo positivo al covid. In soli pochi giorni è il terzo caso. Ancora una volta in Valle Caudina, si registra una nuova positività di una persona guarita dal covid- 19. Da oltre quindici giorni, una persona residente a Roccabascerana , si era messa alle spalle questa brutta esperienza.
Questa sera, invece, ha comunicato al sindaco del suo paese, Ronerto Del Grosso, che risulta di nuovo positivo. Secondo quanto ci ha riferito il primo cittadino, questa persona convive con familiari che sono ancora positivi. e. probabilmente, sarà stata sufficiente una disattenzione per essere, nuovamente, contagiata.
Si tratta del secondo caso che si registra a Roccabascerana, mentre il terzo caso si è avuto a Cervinara. Questa vicenda dimostra quanto possa essere subdola e pericolosa questa malattia che può tornare anche da chi l’ha già avuta.
Anche ad Airola, intanto, come già a Montesarchio, le scuole di ogni ordine a grado resteranno chiuse sino al sette gennaio del 2021. Questo vale anche per i bimbi che frequentano le materne e la prima e la seconda elementare.
Il sindaco Michele Napoletano aveva chiuso le scuole sino a domani, sabato 12 dicembre, ma ha già scritto la delibera di proroga della chiusura. Non se la sente di rischiare che ci possa essere una recrudescenza del covid- 19.
Questa seconda ondata del virus ha colpito, pesantemente, Airola dove si conta il maggior numero di decessi di tutta la Valle Caudina. Sei persone sono morte a causa del covid- 19, tra questi anche dei paranti stretti dello stesso primo cittadino, la nonna e due zii.
Oltre alla delibera di proroga di chiusura della scuola, Napolitano sta pensando anche a sollecitare le autorità competenti per avere dei controlli serrati durante le festività natalizie. Il sindaco non consentirà il liberi tutti, e sa di poter contare sulla grande responsabilità della stragrande maggioranza dei cittadini.
Valle Caudina, terzo caso di guarito di nuovo positivo al covid
Poi, prima del sette gennaio farà le sue valutazioni. Per Napoletano la salute è il bene primario, è certo di star lavorando solo per il bene della sua comunità.
