2025 positivi, 114 ricoveri e 4 in terapia intensiva. I numeri della Campania

Redazione
2025 positivi, 114 ricoveri e 4 in terapia intensiva. I numeri della Campania
Covid, allarme terapie intensive in Campania

2025 positivi, 114 ricoveri e 4 in terapia intensiva. I numeri della Campania. 2.025 persone  , attualmente, hanno contratto il covid- 19 in Campania.

Terapia intensiva

Di queste, 1.911 si trovano in isolamento domiciliare e 114 si trovano ricoverate in ospedale. Di queste 114,  4 persone si trovano ricoverate  in terapia intensiva. Restano vuoti i reparti di terapia intensiva e sub intensiva del Covid Center dell’Ospedale del Mare di Napoli, dove 23 pazienti sono ricoverati nel reparto ordinario.

Rispetto ad ieri si contano 4 ricoverati in più. Ricordiamo che l’Ospedale del Mare  dispone di 24 posti letto.

Covid hospital

Sono invece 20, numero invariato rispetto a ieri i pazienti ricoverati nel Covid Center dell’ospedale Loreto Mare di Napoli.

Ricordiamo che da lunedì scorso nuovamente riconvertito a “covid hospital” come già accaduto nei mesi di lockdown.

Terapie intensive

Anche il numero dei ricoveri inizia a crescere. Resta essenziale, però, cercare di tenere vuote le terapie intensive. Questo può essere il vero tallone di Achille della Campania.

Ecco perché De Luca sta insistendo per individuare i positivi asintomatici prima che possano procurare nuovi guai e problemi.

De Luca ha spiegato che individuare un positivo oggi e metterlo in isolamento, vuol dire avere dieci positivi in meno tra un mese.

Tamponi

“ Stiamo raddoppiando anche il numero dei tamponi eseguiti, ha detto ancora De Luca.

Si tratta di  un lavoro essenziale per garantire il permanere delle condizioni di sicurezza e serenità conquistate nei mesi scorsi, prima delle aperture generalizzate in tutta Italia.

Ringrazio per l’impegno eccezionale il personale sanitario, il personale dei laboratori e dell’Istituto Zooprofilattico, per lo sforzo enorme messo in atto già da inizio agosto, ha concluso il presidente della giunta regionale”.