23enne si lancia dal quarto piano, lotta tra la vita e la morte

Redazione
23enne si lancia dal quarto piano, lotta tra la vita e la morte
23enne si lancia dal quarto piano, lotta tra la vita e la morte

23enne si lancia dal quarto piano, lotta tra la vita e la morte. Lotta tra la vita e la morte, la ragazza di 23 anni che ha tentato il suicidio nel pomeriggio di oggi ad Avellino. La vicenda ha avuto luogo in un condominio di via generale Cascino. La 23enne si trovava a casa del fidanzato.

Lei, infatti, risiede a Volturara Irpina. A quanto pare si trovava sola in casa ed ha deciso di lanciarsi dalla finestra che affaccia nel cortile interno. L’appartamento del fidanzato si trova al quarto piano. Un impatto al suolo violentissimo, ma, fortunatamente, la ragazza è ancora viva anche se le sue condizioni sono definite gravissime.

Movida violenta ad Airola

Da stasera si passa alle manieri forti. Airola smetterà di essere una sorta di territorio senza legge nelle ore della movida.La rassicurazione arriva al sindaco Michele Napoletano dal prefetto di Benevento Carlo Torlontano e dai vertici  delle forze dell’ordine della provincia sannita.

Le vicenda legata alla movida violenta hanno trovato spazio nel comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.  Il primo cittadino ha esposto, anche in modo cronologico, tutte le diverse situazioni  critiche  avvenute nelle ultime settimane.

Pestaggi, accoltellamenti, liti e tanto altro ancora che preoccupano seriamente i cittadini. Un’ansia che cresce anche perché, in diversi casi questi gruppi facinorosi arrivano da fuori. Non si tratta di ragazzi di Airola. Sembra quasi come se delle gang volessero impadronirsi del territorio.

Senza mezzi termini, la fascia tricolore ha spiegato tutte le sue preoccupazioni. Del resto, lo stesso Napoletano domenica scorsa ha fatto visita al 23enne di Rotondi selvaggiamente pestato da un vero e proprio branco.

Ha potuto vedere con i suoi stessi occhi come hanno ridotto quel ragazzo e teme che possa avvenire qualcosa di ancora più grave. Da qui l’allarme e la richiesta di fare presto alle massime istituzioni provinciali per l’ordine pubblico.

Così,  già questa sera ci sarà la prima sterzata. Ma dalla prossima settimana polizia, carabinieri e guardia di finanza si organizzeranno ancora meglio e, probabilmente, controlli e vigilanza diventeranno strutturali.

Deriva preoccupante

La presenza di uomini  e donne in divisa, delle auto delle forze dell’ordine già dovrebbe essere un grande deterrente. Ma verranno intensificati i controlli per capire cosa ci possa essere dietro a questa vera e propria deriva violenta.

Ricordiamo che non è solo un fatto isolato di Airola. Anche Montesarchio e Cervinara, gli altri due centri caudini che offrono svago e divertimento ai giovani, hanno a che fare con questo tipo di problemi.

Ad Airola, però, si stava veramente esagerando e questa sera i malintenzionati faranno bene a restare a casa per evitare seri problemi con la giustizia.