Valle Caudina: aggredisce la moglie, arrestato dai carabinieri

Redazione
Valle Caudina: aggredisce la moglie, arrestato dai carabinieri
Valle Caudina: aggredisce la moglie, arrestato dai carabinieri

Valle Caudina: aggredisce la moglie, arrestato dai carabinieri. La notte scorsa a Bonea, i Carabinieri della Stazione di Arpaia hanno proceduto all’arresto di  un disoccupato 38enne. Si tratta di una persona  già nota alle forze dell’ordine, con specifici precedenti.

Marito bloccato dai carabinieri

Il 38enne deve rispondere di  atti persecutori e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.I carabinieri, a seguito dell’ultima denuncia della moglie, che è seguita ad altre precedenti, hanno effettuato un  intervento presso il domicilio di quest’ultima. Ed hanno sorpreso il 38enne che  stava cercando di entrare nell’abitazione con evidenti intenti persecutori.

Tale tentativo è stato neutralizzato proprio dall’intervento tempestivo dei militari. A questo punto, i carabinieri hanno bloccato il 38enne. E, dopo averlo bloccato hanno eseguito anche un provvedimento cautelare del giudice .

Le disposizioni del giudice

Il magistrato, infatti, aveva disposto , a seguito di precedenti episodi di aggressione denunciati dalla donna, di vietare l’avvicinamento al domicilio della stessa. Ed ai luoghi da lei frequentati .Dopo le consuete formalità, i militari hanno arrestato l’uomo e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, lo hanno accompagnato a Montesarchio presso la sua abituale residenza, in regime di detenzione domiciliare .

15enne trovato morto nel suo letto

Tragedia a Concorezzo, in provincia di Monza e Brianza: un ragazzo di 15 anni è morto nell’abitazione di famiglia.

Ignote al momento le cause del decesso, anche se tutto lascia pensare a un improvviso e fatale malore: il ragazzino, uno studente che avrebbe compiuto tra poco 16 anni, è infatti stato trovato esanime dai genitori nel suo letto ieri pomeriggio, giovedì 17 giugno.

Immediata la chiamata al 112, che ha inviato sul posto i mezzi di soccorso: i medici dell’Azienda regionale emergenza urgenza non hanno però potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.

Sulla vicenda indagano i carabinieri: non c’erano segni di violenza sul corpo

Nell’abitazione in cui è avvenuto il dramma sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Vimercate, che dovranno adesso fare luce sulle cause della tragedia. Anche perché sembrerebbe che il corpo dell’adolescente non presenta alcun segno di violenza.

Non si sa ancora se sul corpo del ragazzo, che non si sa se soffrisse di particolari patologie, sarà disposta l’autopsia o se l’autorità giudiziaria darà subito il nulla osta per i funerali del ragazzo. Di certo, sul corpo dell’adolescente non c’erano segni di violenza.