Airola: Piattaforma Carrefour, piena disponibilità di lavoratori e Consorzio Emme a risolvere la vertenza

Redazione
Airola: Piattaforma Carrefour, piena disponibilità di lavoratori e Consorzio Emme a risolvere la vertenza

Pubblichiamo la lettera che i lavoratori della Piattaforma Gs-Carrefour di via Carracciano hanno indirizzato alla Carrefour, al Consorzio Emme, alla Cgil e ai lavoratori dell’ex Job Service con la quale chiedono al manipolo di lavoratori che stanno scioperando di ripensare al loro atteggiamento.
Intanto, responsabilmente, i titolari del Consorzio Emme si sono resi disponibili a qualsiasi incontro per risolvere la questione e rasserenare l’ambiente. Tanto è vero che a giorni sarà convocato un tavolo dove saranno invitate le tre sigle sindacali Cisl, Ugl e Cgil, che non si è presentata all’ultima riunione.
Questa la nota dei lavoratori.
Spettabili : CARREFOUR  ; consorzio Emme ; CGIL ; e lavoratori ex JOB .
A scrivere siamo noi lavoratori (tutti) che sono presenti  nel deposito, per far chiarezza su quanto sta accadendo in questi giorni.
Come primo punto ci teniamo a precisare che noi lavoratori appartenenti ad altre sigle sindacali, (CISL ed UGL) le quali ignare di ciò che stiamo facendo, stiamo manifestando e protestando, no contro i lavoratori della CGIL, x non farli reintegrare, ma contro il sistema adottato dalla CGIL, che in più occasioni non sapendo come muoversi ha scelto la strada dello sciopero, dei proclami giornalistici e dell’occupazione di  suoli privati per far valere le proprie ragioni (con la forza).  Tutto ciò a discapito dell’immagine delle aziende che ci danno il PANE  tra cui CARREFOUR in primis consorzio EMME ed infine noi stessi in qualità di soci delle varie cooperative che operiamo all’interno della piattaforma tra cui (NEW EVOLUTION,ITALIA MULTISERVICE, e fino a poco fa JOB SERVICE).
Pertanto chiediamo alla CGIL di fare un passo indietro e riflettere sul suo operato in quanto le suddette aziende pur versando in un momento di crisi, che è sotto gli occhi tutti, hanno sempre provveduto ad adempiere ai loro doveri, con pagamenti  puntuali e sempre prima della data prevista x essi, ridandoci una serenità e una dignità che x troppo tempo ci era stata estorta dalle vecchie aziende, tra cui la più recente ed eclatante è stata l’EUROPROGEA (N.d.R.: tutti iscritti Cgil),che faceva quello che gli pareva senza che nessuno muovesse un dito x far rispettare le leggi.
Ora che finalmente grazie alle PERSONE che sono dietro al consorzio emme, ed agli amministratori che ci sono dietro le varie cooperative e NOI stessi che garantiamo il lavoro, abbiamo finalmente raggiunto una serenità lavorativa dignità di vita che da tempo mancava non vogliamo che sia il capriccio di una sigla sindacale a far si che 80 e forse più lavoratori  restino senza lavoro, perché in tutto questo teatrino l’azienda  appaltatrice (CARREFOUR) che già sta facendo i salti mortali x tenere aperta questa piattaforma  garantendoci un po’ di lavoro potrebbe stufarsi di tutto ciò e decidere, spinta da tutti questi casini di chiudere definitivamente come già accaduto x le piattaforme della Puglia e della Sicilia,e noi non vogliamo accada una cosa del genere, anche perché dopo dove andremmo a mangiare con le nostre famiglie, forse alla CGIL? Che non ha voluto mai ascoltare l’altra parte di lavoratori appartenenti  ad essa che attualmente operano ancora oggi in mezzo a noi, e che lei stessa definiva non iscritti solo perché non sposavano il pensiero della massa, ma che comunque gli versavano la quota sindacale puntualmente ogni mese, e nonostante ciò quando si è trattato di recuperare delle somme dalle vecchie aziende non ha disdegnato di chiedere ai propri iscritti il compenso del 10% invece del 5% come previsto x loro.
Infine rivolgiamo il nostro appello alla CARREFOUR , noi no vogliamo altre persone nella gestione della piattaforma se no quelle che già detengono l’ appalto con lei, e di prendere una posizione in merito a questa vicenda,noi non ci fermeremo se non verrà fatta chiarezza, sulla vicenda e siamo disposti a fermare le attività tutte anche nei giorni a venire.
Fiduciosi di un riscontro positivo le porgiamo i nostri saluti.

In fede i LAVORATORI TUTTI.
PS . a seguire le firme di tutti.