AstraZeneca: Ema conferma che vaccino è autorizzato per tutte le età

Redazione
AstraZeneca: Ema conferma che vaccino è autorizzato per tutte le età
Astrazeneca: si cambia ancora, spunta il consenso informato

AstraZeneca: Ema conferma che vaccino è autorizzato per tutte le età. L’Agenzia del Farmaco europea (Ema) ha precisato oggi, con una nota per la stampa, di non aver mai sostenuto l’idea di vietare il vaccino anti-Covid di Astrazeneca.

Soprattutto a particolari gruppi o fasce di età della popolazione, come si leggeva ieri in diversi articoli usciti in Italia a seguito di un’intervista del quotidiano La Stampa a Marco Cavaleri, presidente della Task Force sui vaccini dell’Agenzia.

“Ci sono stati molti articoli durante il fine settimana contenenti informazioni scorrette (fake news, ndr) sulle considerazioni scientifiche dell’Ema riguardo al vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca.

La posizione dell’Ema

La posizione normativa dell’Ema rispetto a questo vaccino è chiara. Il rapporto rischi/benefici è positivo e il vaccino rimane autorizzato in tutte le fasce di popolazione”, si legge nella nota, che era già anticipata da un tweet dell’agenzia.

L’ Italia, intanto, ha sospeso il siero anglo-svedese  per i cittadini al di sotto dei sessanta anni di età. Per la fascia di popolazione più giovane saranno usati solo i vaccini anti covid  a mRNa.

“La fonte della disinformazione – puntualizza l’Ema- è un articolo pubblicato su un quotidiano italiano, che citava erroneamente uno dei nostri esperti. Da allora l’articolo è rivisto e abbiamo anche chiesto una correzione formale” al quotidiano torinese.

Tuttavia, nel frattempo, spiega l’Agenzia, “molte testate giornalistiche hanno pubblicato articoli sulla base dell’intervista originale ed errata”. “Nell’interesse di una segnalazione corretta e basata sui fatti”, la nota dell’Agenzia chiede perciò:

“di aggiornare gli articoli contenenti informazioni false, per riflettere la posizione normativa invariata dell’Ema nei confronti del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca”. “Se le raccomandazioni cambiano, l’Ema lo comunicherà in modo trasparente e pro-attivo ai media e al pubblico.

E i giornalisti sono incoraggiati a controllare il nostro sito Web per eventuali nuove informazioni”, conclude la nota. L’Ema, come sappiamo può rilasciare un nuovo parere solo su richiesta esplicita di uno Stato membro o di una casa farmaceutica.

Nell’intervista a ‘la Stampa’ Cavaleri annunciava che il vaccino a RNA messaggero Curevac potrebbe arrivare entro la fine dell’estate.