Avellino: Bando affidamento servizio prima accoglienza richiedenti asilo

Redazione
Avellino: Bando affidamento servizio prima accoglienza richiedenti asilo
2.500 per fornire falsi contratti agli immigrati, indagati anche un avvocato ed un imprenditore

La Prefettura di Avellino per l’affidamento del servizio di prima accoglienza per gli stranieri richiedenti asilo ha pubblicato sul suo sito l’avviso per partecipare all’affidamento.
Ne riportiamo le parti salienti:
“Il consistente e perseverante afflusso di migranti registratosi negli ultimi mesi, con particolare intensificazione negli ultimi giorni, anche in questa provincia, ha determinato un impatto sul sistema di prima accoglienza … di difficile sostenibilità con l’impegno degli attuali operatori accreditati.
Questo ufficio, pertanto, per la copertura del notevole fabbisogno di posti … deve fare fronte all’estrema urgenza, pressoché quotidiana, di sistemazione di nuove e continue assegnazioni di ulteriori migranti….
Il presente avviso è da intendersi come mera indagine esplorativa che non comporta alcun obbligo o impegno per l’Amministrazione, che si riserva comunque la facoltà di annullare, sospendere o modificare la presente procedura.
Appare evidente che trattandosi di affidamenti caratterizzati da condizioni di necessità ed urgenza, non potranno che essere temporanei e limitati ai tempi tecnici connessi all’espletamento di una nuova gara destinata a coprire il fabbisogno prevedibile dall’1/1/2017.
La presente procedura è volta alla selezione di operatori socio-economici operanti in provincia di Avellino, anche aventi sede legale ed amministrativa in altre province, purché con unità operative nella provincia irpina, a cui affidare, in caso di necessità ed in base alle direttive del Ministero dell’Interno, il servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Oggetto dell’affidamento, sono il servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, ….
L’accoglienza integrata è costituita da una serie di servizi minimi garantiti di seguito indicati e che l’aggiudicatario è tenuto a fornire:
– accoglienza materiale con fornitura di vitto, alloggio e generi di prima necessità;
– mediazione ed educazione linguistico-culturale;
– orientamento e accesso ai servizi del territorio;
– orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo;
– orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale;
– assistenza giuridico-legale;
– assistenza psicologica e sanitaria;
– aggiornamento e gestione della Banca Dati relativa a generalità e presenze degli ospiti.
Il servizio in questione comprende anche:
– attività di trasporto inter ed extra provinciale in ragione della necessità di trasportare i migranti dal luogo di presa incarico indicato dalla Prefettura alla struttura di prima accoglienza e da questa al luogo di eventuale successiva assegnazione;
– erogazione, per uso personale e per esigenze acclarate da prescrizione medica, di farmaci essenziali di modico valore, oltre alle prime misure di profilassi e di sorveglianza sanitaria, espletabili da detti operatori direttamente o in concorso con le competenti autorità sanitarie;
– effettuazione con immediatezza dello screening sanitario degli ospiti assegnati, prima che i medesimi entrino in contatto con qualsiasi altro ospite, sempre che tali operazioni non siano già state eseguite e documentate da altri soggetti autorizzati dalla Prefettura, o altre pubbliche autorità, da comunicare a questa Amministrazione.
Nell’accoglimento delle proposte in possesso dei requisiti richiesti, sarà data preferenza agli operatori che offriranno i prezzi più vantaggiosi.
Al fine di effettuare la necessaria previsione di spesa, si ipotizza che la presente procedura sia finalizzata al reperimento di 500 nuovi posti di accoglienza, per il periodo 1.9.2016 – 31.12.2016, con un fabbisogno finanziario ipotetico di euro 2.135.000,00 (500 posti x 122 giorni x 35,00)