Calcio,negata l’invasione Bianco-Verde a Bergamo

Redazione
Calcio,negata l’invasione Bianco-Verde a Bergamo

La Prefettura di Bergamo, a seguito dei fatti avvenuti il 22 novembre, ha autorizzato la vendita dei tagliandi soltanto ai possessori del Dea Card (tessera del tifoso atalantino) negando così la possibilità ai supporters irpini di assistere al match di Tim Cup previsto per mercoledì. Il risultato è l’invalidità dei circa 250 tagliandi già venduti per il settore ospiti. Una decisione del prefetto di Bergamo che lascia tutti esterrefatti, dato che la parte calda del tifo avellinese, nella quale si contano molti caudini, è in possesso della Tessera del Tifoso, quella famosa tessera che dovrebbe permettere di assistere alle partite della propria squadra anche in trasferta. Il popolo irpino si è sempre distinto per civiltà in tutti gli stadi d’Italia, infatti a Torino, proprio in occasione della partita di Tim Cup, ancora ricordano lo spettacolo offerto sugli spalti con tutto lo Juventus Stadium ad applaudire la sciarpata bianco-verde. La società dell’As Avellino, tramite un comunicato, non ha commentato questa assurda decisione, ma ha reso noto le modalità di rimborso per i tagliandi già acquistati, ma i voli aerei, i treni e gli alberghi chi li rimborsa? Questa è l’ennesima conferma dell’inutilità della tessera del tifoso, perché fino a quando non si avrà la certezza della pena per i reati commessi, le persone continueranno ad abbandonare gli stadi e il calcio Italiano cadrà sempre più nell’oblìo. (Foto da web)

Antonio Marro