Carambola di auto e scooter, perde la vita centuaro 57enne

Redazione
Carambola di auto e scooter, perde la vita centuaro 57enne
Carambola di auto e scooter, perde la vita centuaro 57enne

Carambola di auto e scooter, perde la vita centuaro 57enne. Torna a macchiarsi di sangue la Flacca, una delle principali arterie utilizzate dai casertani per i loro weekend al mare.

57enne perde la vita

Un motociclista di 57 anni di Cassino ha perso la vita  questo pomeriggio in un drammatico incidente avvenuto all’incrocio tra la Flacca e via degli Eucalipti, nel territorio comunale di Gaeta.

L’incidente ha visto il coinvolgimento di e una Citroen C3, una Toyota e lo scooterone sul quale viaggiava il 57enne, diretto nel Casertano. Ad avere la peggio è stato proprio il motociclista, sbalzato in aria dopo l’impatto e ricaduto a terra in maniera violenta.

Carambola di auto e scooter, perde la vita centuaro 57enne

Le sue condizioni sono apparse da subito drammatiche. Sul posto è intervenuta anche un’eliambulanza ma per l’uomo purtroppo non c’è stato nulla da fare. L’arteria, purtroppo, già in passato ha fatto registrare diversi incidenti mortali. La mole di traffico non aiuta a prevenire questi drammatici sinistri.

Muore schiacciato da un’autogru

Incidente mortale sulla provinciale 17 nella Marsica: a perdere la vita un operatore 59enne schiacciato all’interno della autogru che stava conducendo.

Ad una prima ricostruzione sembra che l’uomo abbia sbandato col mezzo rovesciandosi fuoristrada. Inutili i soccorsi. Sull’episodio si registra l’intervento della senatrice Stefania Pezzppane (Pd) che parla di una “tragedia terribile, dolorosissima.

È una notizia che ci addolora e vogliamo esprimere piena solidarietà alla sua famiglia. Mentre la magistratura valuterà eventuali responsabilità, non posso che denunciare lo stato di insicurezza in cui operano troppi lavoratori e lavoratrici.

Sembra un bollettino di guerra. È quanto mai urgente procedere con rapidità al piano strategico nazionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Devono essere una priorità una maggiore vigilanza e controlli più stringenti.

Perché sia davvero garantito il principio fondamentale della sicurezza sul lavoro e non si ripetano più tragedie simili”.