Cervinara: bombe d’acqua e le inutili polemiche

Redazione
Cervinara: bombe d’acqua e le inutili polemiche
Cervinara: bombe d'acqua e le inutili polemiche

Cervinara: bombe d’acqua e le inutili polemiche. Sono stati due eventi eccezionali, figli del cambiamento climatico che sta scombussolando il nostro pianete. Nonostante queste semplicissima constatazione, le polemiche non sono mancate.

Bombe d’acqua e polemiche

Ci riferiamo alle due bombe d’acqua che hanno colpito Cervinara, a distanza di pochi giorni l’una dall’altra. Eventi molto pericolosi che hanno provocato diversi allagamenti.

L’acqua è entrata in scantinati, cantine, garage, in tavernette, la maggior parte di queste realizzate al di sotto dell’impianto fognario. In alcuni casi ha coinvolto anche i primi piani. Ma questi sono casi più isolati.

Senza pensare all’evento eccezionale che si era abbattuto su Cervinara, in molti hanno puntato il dito contro l’impianto fognario e soprattutto contro l’amministrazione comunale, rea di non effettuare la dovuta manutenzione.

Il sindaco Caterina Lengua ha così affidato ad un’azienda specializzata il compito di effettuare una verifica dell’impianto ed intervenire laddove fosse necessario.

Dalle prime verifiche, in particolar modo, in via Variante ed in via San Marciano, il responso dell’azienda è stato chiaro. L’impianto era pulito e gli allagamenti ci sono stati solo dove, probabilmente, non andavano realizzate tavernette e luoghi dove vivere perché, come già detto, al di sotto dell’impianto fognario.

In via San Marciano il discorso è diverso. Là c’è necessità di un intervento strutturale perché l’impianto è obsoleto e non tiene conto dell’aumento considerevole della popolazione.

Sopralluoghi e  pulizia caditoie

I sopralluoghi continueranno anche nei prossimi giorni e allo stesso tempo, come ci ha assicurato la prima cittadina, si procederà alla pulizia delle caditoie.

Nelle ore successive alle due bombe d’acque, questo giornale aveva ricordato che gli impianti fognari, non solo di Cervinara, e gli alvei dei fiumi hanno bisogno di interventi urgenti e straordinari.

Interventi che i comuni non hanno la forza di sostenere. Ma, a Cervinara continua ad esserci il vizio di guardare il dito che indica la luna e non la luna.