Cervinara: ecco il programma della 42esima Sagra della Castagna, 4 giorni da vivere tutto di un fiato

Redazione
Cervinara: ecco il programma della 42esima Sagra della Castagna, 4 giorni da vivere tutto di un fiato
Cervinara: ecco il programma della 42esima Sagra della Castagna, 4 giorni da vivere tutto di un fiato

Cervinara: ecco il programma della 42esima Sagra della Castagna, 4 giorni da vivere tutto di un fiato. Finalmente è stato svelato il programma della 42esima Sagra della Castagna che si svolge nel splendido scenario di Borgo Castello a Cervinara.

Quattro giorni di sagra

Quel pezzo di Umbria trapiantato ai piedi della Catena del Partenio si prepara a vivere quattro giorni e quattro notti tutti di un fiato. La più rilevante novità di questa edizione 2023, infatti, sta nel fatto che la Sagra si snoderà in quattro giorni. Si parte sabato 28  per arrivare a martedì 31 ottobre, vigilia della festa di Ognisanti.

Gli organizzatori hanno deciso di raddoppiare la durata della manifestazione per far fronte alle sempre maggiori richieste di partecipazione che arrivano da tutta la Campania e non solo. Del resto, stiamo parlando di una delle Sagre più antiche e longeve dell’intera Campania.

Il segreto del successo della manifestazione sta nel fatto che, anno dopo anno, generazione dopo generazione, la manifestazione ha saputo rinnovarsi restando fedele a se stessa. Può sembrare un paradossa, ma è proprio così.

Due, infatti, sono le basi fondamentali di questa sagra: la castagna, la famosa bionda del Partenio ed il Borgo Due cose che non possono cambiare mai. Borgo Castello mantiene intatto il proprio fascino di dedalo di viuzze d’Alto Medioevo con i resti del Castello longobardo che continua a vegliare, come un silenzioso custode, sui propri abitanti.

Ma sbaglierebbe chi dovesse pensare che il borgo resta ferma avvitato su se stesso. Proprio a Castello,, infatti, non mancano le novità perché in quel borgo, negli ultimi anni, nonostante, le mille difficoltà sono nate delle importanti realtà economiche. Locande, pasticcerie, birrifici e pub, tutte attente ad esaltare l’humus del luogo.

Visione capovolta

Ragazzi in gamba hanno saputo capovolgere la visione ed hanno creato una nuova narrazione. Così il Borgo da svantaggiato e sull’orlo della desertificazione diventa una molla di sviluppo per tutto il paese, un esempio da seguire, esaltando, però, le specificità e la storia di ogni singola frazione.

C’è poco da dire sulla castagna che resta la migliore di tutta la provincia di Avellino. Chi si recherà a Castello in questi quattro giorni la potrà assaggiare in mille modi, tra antiche ricette e piatti gourmet contemporanei.

La conferenza stampa

Proprio questo pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa è stato illustrato il programma della manifestazione nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nello spazio all’aperto della pasticceria Castello, una di quelle giovani attività nate e già da tempo affermate.

Vi accludiamo il programma della manifestazione, ma vi ricordiamo che visitare Castello vale la pena anche quando non c’è la sagra. Come stanno facendo sempre più persone.