Cervinara, il sindaco Tangredi: “Attacchi diffamatori, ingenerosi e gratuiti quelli di 5Stelle!”

Redazione
Cervinara, il sindaco Tangredi: “Attacchi diffamatori, ingenerosi e gratuiti quelli di 5Stelle!”
Cervinara: comune utilizzato come un bancomat, l'accusa di Filuccio Tangredi

Cervinara. Ancora una volta mi trovo costretto a difendermi da attacchi diffamatori, ingenerosi, gratuiti e privi di qualsiasi fondamento, per i quali mi riserverò la possibilità di rivolgermi alle competenti autorità giudiziarie – così il sindaco Filuccio Tangredi in risposta alla nota del Movimento 5Stelle.

È doveroso, però, – continua il primo cittadino- fare alcune precisazioni e dare delle risposte ai miei concittadini e non già a chi usa le becere mistificazioni al sol fine di denigrare la mia persona.

Sala Consiliare
In primis, voglio specificare che la Sala Consiliare del Comune di Cervinara è stata sempre concessa a qualsiasi associazione, di natura politica o sociale, che ne facesse richiesta; i rappresentanti del Movimento, invece, avevano richiesto l’utilizzo della Sala della Legalità, situata presso il Palacaudium, che non è stata mai concessa ai partiti politici per le manifestazioni assembleari. Tant’è che nell’articolo, fuorviante ed offensivo, si fa riferimento ad altra sala, diversa da quella richiesta.

Audax Cervinara
In secundis, viene contestato alla mia persona, di aver erogato un contributo alla squadra di calcio “Audax Cervinara”. Ebbene credo che non ci sia bisogno di spiegare ai cittadini quale fosse la situazione in cui versava il Cervinara, ma comunque, al fine di dissipare qualunque dubbio e di spiegare a chi fa orecchie da mercanti, ribadisco che il contributo è stato erogato per fronteggiare la crisi societaria e per permettere, così,  alla squadra di portare a compimento il campionato; quanto al fatto se si potesse o meno erogarlo, la risposta è data dalla stessa determina di liquidazione, da voi stessi indicata.

Incarichi al Rup
Per ciò che concerne gli incarichi di aiuto al RUP, sono stati effettuati per entrambi i progetti di finanza, sia per la pubblica illuminazione che per il cimitero, con procedura analoga. Si invitano, pertanto, i proponenti l’articolo a recarsi presso la casa comunale per rendersi conto di quanto da me dichiarato.

Umana solidarietà
Ma veniamo al punto più importante. Chi scrive accusa il sottoscritto di aver proceduto all’acquisto di un lavello, una stufa ed uno scaldino elettrico, facendo intendere che si utilizzassero fondi pubblici per scopi privati. Tralasciando il tono insinuatorio e la nemmeno tanto velata illazione, voglio anche qui dare spiegazioni solo ed esclusivamente ai miei concittadini. Gli acquisti di cui si parla nell’articolo, sono stati effettuati non per mera volontà dell’Amministrazione, ma per ragioni di umana solidarietà. Difatti gli apparecchi in questione, sono stati richiesti dall’assistente sociale e dall’Asl del Comune di Cervinara, per un nucleo familiare che versava in una situazione di forte degrado e di indigenza, priva delle più elementari regole igienico- sanitarie e non in grado di badare a sé stessi. Ed infatti, allo scopo di aiutarli, è stato nominato un amministratore di sostegno, sono stati collocati in una struttura per cinque mesi e nel frattempo il Comune, in collaborazione con l’IACP,  ha provveduto ad effettuare una serie di lavori all’appartamento che li ospitava, quali il ripristino dei servizi, la disinfestazione dei locali nonché le pulizie. A tal proposito voglio ringraziare i dipendenti comunali che si sono adoperati per fornire generi e materiali di prima necessità a questa famiglia. È vergognoso, però,  dover rispondere ad attacchi così meschini!
Sperando di essere stato abbastanza esaustivo nelle risposte date, auguro a tutti un buon proseguimento del 1° Maggio.
p.s.  “…a volte è meglio restare zitti e sembrare stupidi, piuttosto che aprir bocca e togliere ogni dubbio…”

 (O. Wilde)