Cervinara: Sicurezza, scendono in campo i cittadini

Redazione
Cervinara: Sicurezza, scendono in campo i cittadini

L’emergenza criminalità, che si vive a Cervinara e Rotondi, sta procurando un vero e proprio allarme sociale tra i cittadini. Si ha paura anche di uscire di casa per pochi minuti, perché si rischia di vedersi la casa svuotata. Non solo, si teme per le persone anziane che vivono da sole, perché sono le più esposte a questo tipo di reati. Con la conseguenza che quesi delinquenti senza scrupoli, oltre a rubare, possono fare anche tanto male a queste persone inermi. E così, preso atto della situazione, un gruppo di imprenditori e di cittadini si è offerto ufficialmente per finanziare un sistema di videosorveglianza per il comune di Cervinara, simile a quello di San Martino Valle Caudina o che possa essere attaccato ad esso. La proposta ci è stata comunicata dal dottore Franco Cioffi, imprenditore attivo e famoso, a livello nazionale, nel mondo dei giochi.
A quanto ci dice Cioffi ha già trovato la disponibilità di molte persone, preoccupate come lui, per la piega che stanno prendendo le cose. E, rispondendo così, anche alla sollecitazione del presidente del consiglio comunale di Cervinara, Pellegrino Casale, che si è dichiarato disposto a rinunciare alla sua indennità.
Insomma, dopo un periodo, dove si è solo subìto, sembra che ci sia una nuova consapevolezza e scendono in campo direttamente i cittadini per chiedere non solo sicurezza, ma anche per collaborare in tutti i modi con le forze dell’ordine. Era ora che qualcuno si facesse sentire perché il rischio di una deriva, di una sorta di “napoletizzazione” è dietro l’angolo.