Cervinara, una stazione ferroviaria indecorosa

Il Caudino
Cervinara, una stazione ferroviaria indecorosa

Le foto sono più che eloquenti ed ogni commento sarebbe superfluo. Lo stato di abbandono in cui versa la stazione ferroviaria è assoluto. Lo saTutti gli articolinno benissimo i tanti pendolari che la mattina si recano, per lavoro o per studio, a Benevento o a Napoli. E, purtroppo, lo si  scopre ogni volta che un malcapitato viaggiatore decide di far tappa in questo scalo ferroviario. Non solo, ma è una situazione di disagio che vivono sulla loro pelle anche le persone che abitano intorno alla stazione. Spesso, impietosite, devono aprire le porte delle loro abitazioni per dare un minimo di assistenza. Per permettere a qualche anziano di andare in bagno, visto che quelli della stazione non sono funzionanti, o dare un semplice bicchiere d’acqua. Senza contare che spesso i viaggiatori si vedono costretti, proprio per la chiusura dei bagni, a fare in strada i loro bisogni, fornendo un pessimo spettacolo ed, incuranti, che lì intorno ci possano essere anche dei bambini. Metro Campania Nord-Est tratta questa importante linea ferroviaria peggio di una Cenerentola, senza aver alcun tipo di rispetto per coloro che viaggiano e che pagano, tra l’altro, profumati biglietti. La manutenzione è scarsa e sempre più spesso inesistente. Del modo assurdo con cui si viaggia, abbiamo spesso parlato sulle colonne di questo giornale. Ma, anche l’estremo degrado dello scalo ferroviario deve essere denunciato per chiedere qualche intervento immediato. Non si può lasciare quel luogo in preda ai vandali di ogni genere. Come già detto queste foto sono più che eloquenti e dimostrano come quello che dovrebbe essere il biglietto da visita per chiunque giunga a Cervinara, è messo male ma proprio male. E sottolineiamo che le responsabilità non sono unicamente delle società che gestisce gli scali ferroviari. Purtroppo, la responsabilità è anche di quelle persone che non hanno alcun rispetto per la cosa pubblica e pensano di poter devastare questi luoghi di pubblica utilità senza mai pagare dazio. Ed, infine, l’amministrazione comunale dovrebbe far sentire la propria voce a Metro Campania Nord-Est. Chiedere un intervento immediato e poi, magari, elaborare un piano di serrati controlli, come ad esempio, le telecamere di sorveglianza a circuito chiuso che possano fungere da serio deterrente verso i vandali. Davvero Cervinara non merita di assistere più a queste scene da terzo mondo.

P.V.