Coronavirus: Fucci contro il piano di De Luca per la terapia intensiva

Redazione
Coronavirus: Fucci contro il piano di De Luca per la terapia intensiva

I Sanniti devono insorgere contro la mancanza di risposte alla richiesta di un serio, e non ridicolo, potenziamento dei presidi ospedalieri (pochi) del Sannio in ordine ai posti di terapia intensiva di fronte al pericolo dell’espansione del coronavirus, il cui pico è stato già preannunciato come a breve.

Il Sannio ha  il minor numero di posti di terapia intensiva di tutta la Regione Campania, per cui la risposta, da parte del Governo Regionale Campano, non può essere l’offensiva concessione di 5 o 10 posti di terapia peraltro semi-intensiva.

La condizione di isolamento del Sannio, non essendo state realizzate le 4 importanti reti di collegamento, poiché non ha speso nessuna sollecitazione l’attuale Governo Regionale per la loro realizzazione, impone la necessità che la Regione disponga un corposo potenziamento di posti di terapia intensiva sia in favore degli Ospedali  del capoluogo e dell’Ospedale di S. Agata dei Goti, sia attraverso l’apertura degli Ospedali di Cerreto Sannita e di S. Bartolomeo in Galdo, dotando questi ultimi di un adeguato numero di posti di terapia intensiva.

La disarticolazione e la difficile percorribilità del territorio Sannita, per la mancanza di idonee strade di collegamento, implica per tutti i cittadini della Valle del Fortore e della Valle Telesina ore per raggiungere i presidi Ospedalieri di Benevento e di Napoli.

Questa drammatica situazione non può essere fronteggiata né con una manciata di pochi posti in più di terapia semi-intensiva presso l’Ospedale di Benevento, né con strumentali e demagogiche  rigidità contro il cittadino che dovesse sedersi su una panchina, magari perché anziano e in attesa di fare la fila per comprare il pane al supermercato.

Per noi Sanniti, che certamente dobbiamo rispettare le regole sanitarie indicate dalla scienza,  non occorrono demagogie, strumentalizzazioni e furberie di ogni sorta ma interventi seri e corposi rispetto alla previsione del preannunciato picco della espansione della pandemia del coronavirus.

Ci dica il Presidente De Luca quanti posti di terapia intensiva in più ha previsto nel piano di emergenza per Salerno e quanti per l’isolato Sannio, i cui abitanti non sono figli di un Dio minore.

Vittorio Fucci già Assessore Regionale e Pres.te “Progetto Sannio”