Coronavirus, tornano a salire contagi e decessi

Il Caudino
Coronavirus, tornano a salire contagi e decessi
Il covid non lascia la Valle Caudina. 4 positivi a San Martino, 2 a Rotondi e 1 a Cervinara

Coronavirus, tornano a salire contagi e decessi

In Italia sono 223.096 i casi di coronavirus: +992 (+0,45%). Le vittime sono 31.368: +262 (+0,84%). I guariti 115.288 (+2.747, con incremento del 2,44%) mentre continua il calo degli attualmente positivi: 76.440 (-2.017 , con calo del 2,57%). La pressione sugli ospedali è sempre minore, con i ricoverati scesi a 11.453 (-5,91%) e i malati in terapia intensiva oggi a 855 (-4,26%, in calo per il 39esimo giorno consecutivo) mentre i positivi in isolamento domiciliare sono 64.132 (-1,93%).

Secondo i dati forniti dalla Protezione Civile, i tamponi elaborati sono 71.876 contro i 61.973 di ieri. Il rapporto tamponi / positivi è quindi 1,3% (ieri era 1,4%).

Lombardia

In Lombardia, la regione più colpita dall’epidemia, i casi positivi sono 83.820 (+522 rispetto a ieri, quando l’incremento era stato di +394) mentre i decessi sono 15.296 (+111, ieri l’aumento era stato di +69). I guariti sono 30.009 (+653, ieri erano +1.113): continua l’allentamento della pressione sugli ospedali con i malati in terapia intensiva a 297 (-10, ieri -15) e i ricoverati a quota 4.818 (-189, ieri -215).

Molti i tamponi effettuati: 538.243 (+14.080, ieri +10.919) e il rapporto tamponi / positivi è 3,7% (ieri 3,6%). “L’R0 in Lombardia è lo 0,53 contro media nazionale di 0,70”, ha commentato l’assessore all’Agricoltura Fabio Riolfi presentando i dati.

Milano rimane la provincia più colpita dal virus con 21.900 casi (+169 rispetto a ieri quando la crescita era stata di +105). Di questi 9.251 sono stati registrati nella città di Milano (+66 rispetto a ieri, quando la crescita era stata di +63).

Detenuti positivi

Sono 110 attualmente i detenuti positivi al coronavirus, 3 i ricoverati e 98 i guariti. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede in audizione davanti alla Commissione Giustizia della Camera. Mentre sono 204 i soggetti accertati come positivi tra chi lavora nelle carceri.

Per dare la proporzione del contagio si deve considerare il totale dei detenuti. “Alla data del 2 marzo 2020 (picco massimo) la popolazione carceraria era di 61.235 reclusi, mentre alla data del 12 maggio 2020 risultano in carico agli istituti di detenzione 53.524 persone, di cui 52.712 effettivamente presenti. Tale diminuzione è dovuta, principalmente, al calo notevolissimo di nuovi ingressi”, ha continuato Bonafede. Qui tutti gli articoli sul Coronavirus.

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