Cronaca: macellazione abusiva, 5 maiali e 350 kg di carne sequestrati
Cronaca: macellazione abusiva, 5 maiali e 350 kg di carne sequestrati. Nel mese di Gennaio si procede all’uccisione dei maiali e alla preparazione degli insaccati. Una tradizione antica che, sino a pochi anni fa, veniva effettuata in tutte le case. Oggi l’uccisione e la macellazione viene regolate da norme precise.
Chi viola queste regole va incontro a sanzioni penali e pecuniarie, come è avvenuto ad Ospedaletto d’Alpinolo. I Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un trentenne.
L’uomo deve rispondere di ricettazione di animali vivi, macellazione abusiva con impedimento dell’ispezione sanitaria e frode nell’esercizio del commercio. Tutto questo è legato alla macellazioni dei maiali.
Nello specifico, avuto notizia di un’illecita attività svolta in un’abitazione di Ospedaletto d’Alpinolo, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo.
All’interno del garage dell’abitazione hanno rinvenuto cinque maiali privi di marchio identificativo ed oltre 350 chili di prodotti insaccati di varie specie. Personale sanitario dell’asl Avellino ha proceduto al sequestro di tutto.
Provenienza animali
A carico del trentenne, che non era in grado di dimostrare la provenienza e tracciabilità del bestiame, è quindi scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino.
Nel corso dell’operazione sono stati anche sequestrati vari macchinari idonei alla macellazione ed alla trasformazione della carne.
Insomma si trattava di una sorta di macelleria clandestina. Un luogo dove si lavoravano le carni senza seguire le specifiche norme e le giuste procedure.
Circostanze che mettono a grave rischio la salute dei consumatori. La carne deve essere tracciata. Si deve conoscere la provenienza e l’allevamento da dove arriva l’animale.
Non si può scherzare con queste procedure. Le norme permettono di macellare un maiale a casa ma bisogna sempre dare modo al servizio veterinario delle asl di procedere ad un’ispezione.
Bisogna conoscere queste cose anche quando si chiedono a persone di fiducia il maiale o insaccati cosiddetti paesani.
Essere a digiuno di queste materie espone a rischi molto elevati. Purtroppo le frodi alimentari continuano ad essere molto praticate. E fanno male alla tasca e soprattutto alla salute.