Dal primo luglio cento euro in più in busta paga
Dal primo luglio cento euro in più in busta paga. Da domani, primo luglio arriva il taglio del cuneo fiscale. Introdotto con la legge di Bilancio 2020, attraverso uno stanziamento di poco più di 3 miliardi . La cifra raddoppierà nel 2021. Il taglio del cuneo fiscale comporta un aumento in busta paga per i lavoratori dipendenti. Quelli coinvolti saranno circa 16 milioni, che avranno un aumento più o meno consistente in base al reddito e alla percezione del bonus degli 80 euro introdotto dall’allora presidente del Consiglio Matteo Renzi. Si può arrivare, in alcuni casi, fino a 100 euro in più al mese in busta paga. Ma a chi spetta?
Taglio del cuneo fiscale, come funziona e a chi spetta
Per ricevere l’aumento direttamente in busta paga non sarà necessario fare alcuna richiesta. Il taglio del cuneo fiscale viene applicato in automatico. Lo sconto viene trasmesso direttamente in busta paga dal datore di lavoro che svolge il ruolo di sostituto d’imposta. L’aumento riguarda molti dipendenti pubblici. Ma investe anche tanti lavoratori del settore privato per aziende di vario genere. Rientrano nell’aumento, in misura diversa tra loro, anche la categoria sanitaria, i vigili del fuoco e i corpi di polizia. Il taglio del cuneo fiscale spetta ai lavoratori dipendenti che abbiano un reddito superiore a 8.174 euro: vengono esclusi gli incapienti. Lo sconto in busta paga vale, in misura via via discendente, fino ai 40mila euro di reddito annuo.