De Luca a San Martino e le occasioni della Valle Caudina

Redazione
De Luca a San Martino e le occasioni della Valle Caudina
Le associazioni di San Martino chiedono sicurezza

De Luca a San Martino e le occasioni della Valle Caudina. La visita di Vincenzo De Luca a San Martino  fissata per domani, sabato 30 ottobre, a partire dalle ore 11,00 può rappresentare un momento di svolta per tutta la Valle Caudina.

Confronto con il governatore

A latere dell’incontro, infatti, i sindaci dell’Unione dei comuni della Città Caudina dei servizi si confronteranno con il governatore.

Il presidente dell’Unione, Roberto Del Grosso illustrerà il documento di sviluppo che hanno approvato gli undici sindaci dell’Unione. Poi, si parlerà di ferrovia e di altre infrastrutture. Le fasce tricolori sanno che è necessario schiodare la Valle dall’isolamento.

Non sono per nulla soddisfatti del comportamento di Eav ed anche su questo chiederanno un deciso cambio di passo. Il problema non è solo la lungaggine per il completamento dei lavori. Ma avere assicurazioni del passaggio ad Rfi.

Questo vuol dire assicurare collegamenti rapidi con la stazione dell’alta velocità di Afragola, ma anche con la stazione dell’Alta Capacità di Benevento.

Non a caso, il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, nelle sue funzioni di presidente del consorzio Asi di Avellino sta lavorando per fare arrivare i binari nella zona industriale di Cervinara.

Il trasporto su ferro potrebbe diventare determinante per il serio sviluppo di una zona industriale che non è mai decollata.

La leadership di Pisano

Non deve essere sottovalutato la leadership che sta assumendo proprio Pasquale Pisano. La stessa visita di De Luca a San Martino sembra andare proprio verso questa direzione. Grazie a tutti questi fattori, la Valle Caudina potrebbe avere una spunta propulsiva mai avuta in passato.

Domani è il primo passo verso questo sorta di riconquista  Vale la pena di sottolineare che sia Del Grosso che Pisano lavorano per il portare a casa il risultato. A loro non interessa lo sterile protagonismo di altre fasce tricolori. I proclami non fanno parte del loro modo di fare politica, a loro interessano i fatti.