Donna uccisa a fucilate

Redazione
Donna uccisa a fucilate
Uccisa a 24 anni da una fucilata, dopo un anno e mezzo arrestato il suo amico

Donna uccisa a fucilate. Donna uccisa a fucilate: trovata morta dal figlio. Il cadavere di una donna di 72 anni, Natalia Chinni, è trovato la scorsa notte in una casa di Gaggio Montano; piccolo comune nell’Appennino Bolognese in provincia di Bologna.

Il corpo presentava dei tagli su gambe e basso ventre, ma dai primi rilievi tecnici effettuati dalla sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri, insieme al medico legale, sembra che a causare il decesso dell’anziana donna sia stato un colpo di arma da fuoco, probabilmente un fucile.

Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Antonello Gustapane, sono ancora alle prime battute. In un primo momento era trapelata l’informazione che l’anziana donna fosse morta per cause naturali, ma indagini più approfondite hanno chiarito che si sarebbe trattato di omicidio.

Il corpo trovato dal figlio

Stando a quanto è stato possibile finora accertare, il corpo della donna è stato trovato dal figlio di 45 anni all’interno della seconda casa di famiglia a Gaggio Montano, in cui la 72enne era solita recarsi durante il giorno per svolgere delle faccende domestiche.

Dalla mattina infatti il figlio e il marito, che con la donna abitavano in un’altra casa di un comune limitrofo, non avrebbero più visto la signora, insospettendosi solo quando la 72enne non è tornata per cena.

A questo punto il figlio si è recato nella seconda casa, dove ha fatto la terribile scoperta del corpo della madre senza vita. A questo punto l’uomo ha chiamato il 118 e i carabinieri, che hanno subito avviato le indagini.

Sul posto è andata anche la sezione investigazioni scientifiche, oltre al medico legale; che hanno effettuato i rilievi tecnici necessari a ricostruire le cause della morte.

Stando ai primi rilievi, non c’erano segni di effrazione o di scasso, ma la porta dell’abitazione era aperta. La casa inoltre era in ordine e pare non mancasse nulla.

Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo per omicidio aggravato, a quanto risulta, da futili motivi. Tra le ipotesi al vaglio c’è anche quella di una banale lite che può essere finita male come possibile movente.