Ecco tutte le nuove regole con il green pass

Redazione
Ecco tutte le nuove regole con il green pass
Al via la raccolte di firme per il referendum contro il green pass

Ecco tutte le nuove regole con il green pass. Passa la linea di chi voleva un Green pass esteso per scongiurare nuove chiusure. La certificazione a partire dal 6 agosto sarà obbligatoria.

Sia per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti, che per accedere a spettacoli all’aperto, centri termali, piscine, palestre, cinema, teatri, fiere, congressi e concorsi. Non sarà invece necessaria per consumare al bancone del bar, anche se al chiuso.

La decisione presa durante la Cabina di regia è stata approvata in Consiglio dei ministri. Il decreto, composto da 11 articoli, disciplina l’uso del Green pass per accedere a diversi esercizi ed eventi a partire dal 6 agosto, oltre a prorogare l’emergenza sino al 31 dicembre e stabilire nuovi parametri che vanno a definire i colori delle Regioni.

Il green pass non servirà per i trasporti, almeno per ora. Il tema non è stato trattato in Cabina di regia e sarà affrontato in un altro momento, in vista dell’arrivo di settembre.

Ecco tutte le nuove regole con il green pass

Stessa cosa sui temi del lavoro e della scuola, che saranno trattati in una Cabina di regia ad hoc la prossima settimana. La certificazione non servirà neanche per le discoteche, che restano chiuse.

Per chi ha la certificazione sarà anche ridotta la quarantena in caso di contatto stretto con un positivo. L’entrata in vigore del green pass “esteso” è stata posticipata di due settimane.

Al 6 agosto appunto – affinché sia dato il tempo necessario di uniformarsi alle regole. Ci saranno anche tamponi a costo calmierato per le famiglie e per chi non può vaccinarsi.

Nuovi parametri

Cambiano, come più volte annunciato, i parametri per entrare in zona gialla. Non conta più la sola incidenza, ma anche e soprattutto la pressione sugli ospedali.

La soglia oltre la quale si esce dalla zona bianca è stata fissata al 10% per le terapie intensive, al 15% per gli altri reparti. Bisogna superarle entrambe per finire in zona gialla.

Una via di mezzo tra la proposta delle Regioni, che avevano chiesto il 20% di terapie intensive e il 30% in area medica, e quella del Cts, che aveva dato orientamento per una soglia del 5% in terapia intensiva e del 10% per i reparti ordinari.

In zona arancione si entra invece con le terapie intensive al 20% e le aree mediche al 30%, in zona rossa con le terapie intensive al 30 per cento e le aree mediche al 40 per cento.

Resta a 50 la soglia di incidenza oltre la quale si esce dalla zona bianca, ma questo dato deve essere accompagnato anche da un aumento delle ospedalizzazioni secondo i parametri elencati sopra. Da solo non basta per finire in zona gialla.

La capienza

In cinema e teatri aumenta il numero di spettatori ammessi, sia al chiuso che all’aperto. In zona gialla si entrerà con mascherine e distanziamento: all’aperto si sale dagli attuali mille fino a un massimo di 2.500, al chiuso da 500 a mille.

Mentre in zona bianca, dove ora sono fissati limiti di capienza, viene fissato un tetto all’aperto di 5000 persone e al chiuso di 2500 persone. La capienza massima per eventi culturali e sportivi è fino al 25% al chiuso e fino al 50% all’aperto.