Revocati finanziamenti per un milione di euro a Montesarchio,Cervinara,San Martino, Rotondi e Pannarano

Redazione
Revocati finanziamenti per un milione di euro a Montesarchio,Cervinara,San Martino, Rotondi e Pannarano
Nasce il distretto diffuso del commercio caudino

Revocati finanziamenti per un milione di euro a Montesarchio,Cervinara,San Martino, Rotondi e Pannarano. Una doccia gelata si è abbattuta sul nostro Comune in quanto è stato avviato il procedimento amministrativo per la revoca di due finanziamenti di €. 90.000 per l’anno 2020 e di €. 180.000 per l’anno 2021, per i lavori di efficientamento energetico per l’adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici dell’impianto di pubblica illuminazione perché dai riscontri operati dal Ministero dell’Interno attraverso i report generati dal sistema di monitoraggio è emerso che non risultano Cup associati ai citati finanziamenti e nessuna opera è stata classificata su BDAP ai fini del contributo. E’ quanto si legge in un comunicato del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle di Montesarchio.

Codice unico di progetto

Tale informazione doveva essere compilata, a cura del RUP responsabile dell’opera, sul sistema informativo monitoraggio gare (SIMOG) dell’ANAC e in sede di creazione del predetto CIG per lavori, il comune beneficiario doveva indicare ed associare il codice unico di progetto (CUP) identificativo dell’intervento oggetto di finanziamento.

Ci auguriamo che entro il termine di 15 giorni potrà essere presentata idonea documentazione e delle motivate controdeduzioni per ottenere la revoca del provvedimento.

La stessa procedura è stata avviata per i Comuni di San Martino Valle Caudina per €. 100.000, Cervinara €. 210.000, Rotondi per €. 210.000 e Pannarano per €. 150.000 per un totale complessivo di quasi 1 milione di Euro.

Saper presentare e attuare i progetti

Questo dimostra che in questo momento storico in cui è possibile attingere ingenti risorse del PNRR non ci si può affidare alla superficialità, per cui le possibilità di successo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza passano in buona parte dalla capacità che le amministrazioni pubbliche dimostreranno nel saper presentare e attuare i progetti.

Gli Enti Locali, purtroppo, spesso non sono nelle condizioni di poter sfruttare al meglio queste opportunità per carenze finanziarie e di organico. Solo un lavoro di squadra può risultare incisivo per dare una svolta epocale al nostro territorio.

Invitiamo, pertanto, il Presidente della Città Caudina, Enzo Pacca Sindaco di Pannarano, ad avviare un confronto in sinergia con tutte le forze politiche, convocando con urgenza il Consiglio dell’Unione che veda finalmente coinvolti, come prevede lo Statuto, tutti i rappresentanti dei consiglieri di maggioranza ed opposizione dei 13 Comuni.

Ci auguriamo che gli Enti abbiano già utilizzato le risorse del Fondo per la progettazione territoriale, incluso nel Decreto Infrastrutture. Una misura innovativa a sostegno degli Enti Territoriali per promuovere bandi rivolti a professionisti (per esempio, architetti, ingegneri, progettisti…) che dovrebbero elaborare e presentare progetti in ambito urbanistico o di innovazione sociale.