La fine di una terribile pandemia: come la Covid-19 ha colpito l’industria del gioco italiana

Redazione
La fine di una terribile pandemia: come la Covid-19 ha colpito l’industria del gioco italiana

Il mondo si sta ormai lasciando alle spalle la pandemia da Covid19 e dei lunghi lockdown. Il virus ha portato una grande sofferenza nella vita di molte persone e in numerosi settori dell’economia. Tra questi, l’industria del gioco d’azzardo in Italia è andata incontro a una rivoluzione. Come si vedrà, alcune forme di intrattenimento sono state sacrificate durante l’emergenza sanitaria. Altre, invece, hanno guidato il settore verso la sopravvivenza e il successo. Le differenze tra il prima e il dopo la pandemia sono per molti aspetti evidenti. Le abitudini di gioco degli italiani sono ormai cambiate, forse per sempre.

Il gioco in Italia prima della pandemia

Le cose sono molto cambiate dal periodo dei lockdown. L’industria del gioco nel bel paese è andata incontro a un rapido cambiamento. Adesso è quasi difficile riconoscerla. Tuttavia, guardando ai soli incassi, i valori del 2019 sono già stati abbondantemente raggiunti, dopo una prima contrazione. Fino al 2019, infatti, il gioco d’azzardo era una questione fisica. In breve, si giocava dal vivo. La gente si recava fisicamente in una sala slot o in un centro scommesse, oppure in una poker room o alla sala macchine di un bar.

Il mondo dei casinò online non era sconosciuto. Tuttavia, quando si trattava di gioco, non si puntava ancora molto sui bookmaker digitali. Ecco perché le sole sale fisiche riuscivano a raccogliere ben 12 miliardi di euro. Le agenzie, d’altra parte, raccoglievano quasi 5 miliardi, mentre poker e slot si spartivano oltre 26 miliardi di euro. Gran parte di questi dati fa riferimento alla parte “fisica” dell’industria. La Covid19, come è noto, avrà un forte impatto su tutti questi numeri, così come sulle abitudini degli italiani.

Le conseguenze del covid-19 sul gioco in Italia

L’emergenza sanitaria ha avuto un impatto decisivo su tutto il mondo e sulle abitudini dei suoi abitanti. Il settore dell’azzardo non ha fatto eccezione, qui come in altri paesi europei. Da noi, la spesa era particolarmente alta, e superava i 110 miliardi di euro nel 2019. La chiusura delle sale fisiche, dei bar e dei casinò ha portato a un crollo notevole di tutte le entrate.

La prima contrazione riguarda le scommesse sportive, crollate in maniera significativa a causa dell’interruzione delle competizioni. Le agenzie hanno visto quasi dimezzare le proprie entrate, passate da 5 a 2,6 miliardi di euro. Come si può vedere, non c’è un azzeramento perfetto. Infatti, i giocatori hanno trovato il modo di continuare a giocare e i casinò sono riusciti ad adattarsi al nuovo contesto.

Il nuovo contesto per il gambling italiano

Durante il lockdown, le nostre abitudini sono state particolarmente compromesse. Il passaggio allo smart working ha portato a un rapporto più profondo tra lavoratori e dispositivi digitali. Allo stesso tempo, i licenziamenti legati al nuovo assetto lavorativo e alla crisi generata dall’emergenza sanitaria hanno peggiorato la situazione economica. Il boom del digitale ha contribuito alla diffusione di versioni online di tutti i principali store e servizi. La chiusura dei tabacchi e dei centri in cui poter giocare ha reso difficile per la gente continuare a scommettere. In questo contesto, fatto di persone costrette a stare a casa, con o senza lavoro, giocare online è diventata la norma. Inoltre, ha anche portato nuova vitalità a tutto il settore.

In questo particolare momento, si sono distinti con forza i casinò online. Le piattaforme che gli utenti trovano su SitiCasinoNonAAMS si sono dunque rivelate estremamente preziose per la sopravvivenza del gambling nel nostro paese. Ancora più dei siti autorizzati da ADM, quelli senza licenza AAMS si sono adattati meglio al nuovo contesto.Grazie a un servizio di alta qualità, a giochi con un deposito minimo e a bonus generosi, i casinò non-AAMC sono diventati leader nel mercato dell’intrattenimento online. Tra questi, i più classici sono:

  • Poker, in tutte le sue varianti, non solo Texas Hold’Em.
  • Slot machine, in una grande varietà di temi e versioni.
  • Videopoker, la sintesi perfetta tra poker e slot.
  • Craps, nome inglese dei classici dadi.
  • Roulette, francese, europea o americana.
  • Blackjack, il tradizionale 1 contro il banco.

Le opportunità per il gambling online italiano

Il settore del gioco d’azzardo italiano è tornato ai livelli prima della pandemia. Con un giro di denaro di oltre 110 miliardi di euro, la crescita del settore si rintraccia tutta nel successo dei non AAMS casinò. Emergono qui delle chiare differenze tra i casinò online dotati di licenza ADM e quelli senza autorizzazione AAMS. Queste differenze portano gli utenti a dividersi, e possono essere sintetizzate come segue:

Casinò non AAMS Casinò AAMS
Licenza straniera Licenza rilasciata da ADM
Grande varietà di giochi Numero di giochi limitato
Bonus più alti rispetto alla media Bonus di valore limitato
Grande varietà di metodi di pagamento accettati Ridotto numero di metodi di pagamento
Possibilità di utilizzare criptovalute nei pagamenti Nessuna scommessa sportiva
Migliori quote per gli eventi sportivi Operare solo sul mercato italiano

Appare dunque evidente che il futuro del settore sia affidato ai giochi da casinò online. I vantaggi che questi garantiscono sono veramente tanti. La gente può intrattenersi direttamente da casa, in piena comodità e anonimato. La sicurezza delle transazioni e la grande offerta di titoli disponibili fanno il resto. La nuova sfida consiste dunque nel tenersi aggiornati e competitivi con l’esperienza dal vivo, adesso che le sale slot e i centri betting stanno riaprendo.

Uno sguardo sul futuro

I gestori di casinò devono soltanto cogliere tutte le possibilità che internet e la tecnologia offrono. Tra queste opportunità, la tecnologia streaming LIVE e le IA per un maggiore coinvolgimento degli utenti. Allo stesso modo, l’implementazione di periferiche per la VR può portare l’intrattenimento a un livello più alto. Infine, i casinò online devono adattarsi anche a giocatori sempre più legati a smartphone e tablet. L’uso di questi strumenti, più diffusi rispetto alle applicazioni per desktop, ha infatti un impatto diretto sulle abitudini di gioco.

Si stima che la crescita del settore possa raddoppiare entro i prossimi 5 anni, a fronte di una stagnazione dei casinò fisici. Le sale fisiche sono ancora lontane dall’estinzione, ma è evidente che il futuro dell’industria andrà affidato alla tecnologia online. Non a caso, le previsioni indicano che entro il 2027 oltre il 60% delle scommesse sarà condotto da dispositivo mobile.

Un viaggio senza ritorno

Dal periodo dei lockdown, molte cose sono cambiate. L’industria del gioco d’azzardo italiano è una di queste. Il nostro paese si è sempre distinto per la spesa nel settore gambling, tra slot machine e gratta e vinci. Adattarsi al nuovo contesto è stato difficile, ma non impossibile, grazie al ruolo svolto dai migliori casinò non aams sicuri presenti in rete. Queste piattaforme hanno garantito la sopravvivenza del settore. Allo stesso tempo, hanno permesso a questa industria di stare al passo con la società contemporanea.

Il mondo di oggi punta tutto sul digitale, soprattutto dopo il Covid-19. Adesso, grazie al gioco online, la spesa degli italiani e gli introiti delle piattaforme di gioco sono più alti che mai. Tornare indietro sembra dunque impossibile.