La rassegna stampa di oggi, martedì 26 gennaio 2021

Redazione
La rassegna stampa di oggi, martedì 26 gennaio 2021

La rassegna stampa di oggi, martedì 26 gennaio 2021. Ecco alla vostra attenzione la rassegna stampa delle prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e regionali che oggi troverete dal vostro edicolante.

Tutti i giornali di oggi dedicano l’apertura all’annuncio delle dimissioni del presidente del Consiglio Conte, che stamattina, dopo il CdM, andrà dal presidente della Repubblica Mattarella a formalizzare la sua decisione.

Sui quotidiani, oltre all’ipotesi di un reincarico a Conte, si fanno i primi nomi dei possibili successori alla guida del governo; e della possibile coalizione politica e parlamentare che consenta di portare al termine la legislatura.

Fanno eccezione a questa scelta di aprire sulla crisi  il Giornale, che presenta il libro scritto dal suo direttore Alessandro Sallusti con l’ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Luca Palamara.

Il Resto del Carlino, dal canto suo, titola sulla bozza del documento dell’Unione Europea che considera zone rosse Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Bolzano.

Mentre i giornali sportivi presentano la partita di stasera fra Inter e Milan per i quarti di finale di Coppa Italia. Una sfida che vede in campo i bomber Lukaku per l’Inter e Ibrahimovic per il Milan.

Giornali locali

Fra i giornali locali segnaliamo Domani con un editoriale del direttore responsabile Stefano Feltri. Noi guardiamo al Quirinale mentre la Cina si prende tutto, con riferimento del discorso di Xi Jinping a Davos.

Il Giornale di Brescia apre a tutta pagina sull’arresto del primario di pronto soccorso che avrebbe ucciso con una dose letale e deliberatamente due pazienti ricoverati all’ospedale di Montichiari in provincia di Brescia, “per far psoto ad altri malati”.

Giornali economici

Il Sole 24 Ore, giornale economico e finanziario di Confindustria, dedica la sua prima pagina alle dimissioni del premier Giuseppe Conte; che stamattina si reca al Quirinale e l’allarme di Bonomi sulla mancanza di forza per avviare le riforme.

Italia Oggi, altro giornale economico e finanziario, si occupa del lavoro autonomo che è al tappeto. Oltre 30mila professionisti e 170mila autonomi hanno chiuso l’attività nei primi sei mesi dell’anno appena trascorso.

Sfogliate la galleria e buona lettura!