La rassegna stampa di oggi, sabato 8 maggio 2021

Redazione
La rassegna stampa di oggi, sabato 8 maggio 2021

La rassegna stampa di oggi, sabato 8 maggio 2021. Sottoponiamo alla vostra attenzione la rassegna stampa delle prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e regionali che oggi troverete dal vostro abituale edicolante.

Diverse le notizie di cui si occupa la stampa nazionale sulle proprie colonne. I giornali di centro destra scrivono ancora sulla crisi che sta attraversando la magistratura. Quelli di centro sinistra danno spazio alla situazione pandemica in Italia.

Il Fatto Quotidiano in prima pagina fa notare come per l’applicazione del Recovery fund del governo Draghi siano stati chiamati più di trecento tecnici, più di quanti il precedente governo ne avesse coinvolti. Allora ci fu la rivolta contro il governo Conte.

Il Corriere della Sera dedica la sua prima pagina all’Italia che si tinge di giallo. Di maio: dal 16 maggio la fine del coprifuoco. Speranza pensa di non far pagare il ticket a chi è stato colpito dal covid. Draghi: sui brevetti sono con Biden.

Libero, invece, in prima pagina da ampio spazio alla raccolta di firme da parte di Lega e Radicali per proporre un referendum sulla giustizia. L’idea è qualla di farci votare per la separazione delle carriere.

Giornali locali

Fra i giornali locali segnaliamo Il Gazzettino, quotidiano del Nord-Est, che in prima pagina sottolinea la corsa dei cinquantenni al vaccino. In poche ore oltre 176mila persone si sono registrate sul portale.

Giornali economici

Il Sole 24 Ore, giornale economico, politico e finanziario di Confindustria, apre sulle reti di telecomunicazione in gara, stretta contro i veti. Il Governo punta a bandi separati per reti mobili e banda larga.

Italia Oggi, altro giornale giuridico, economico e politico, dedica la sua prima pagina al Decreto Legge Sostegni ad effetto ritardato. Serviranno 34 provvedimenti attuativi per rendere operative le disposizioni.

Giornali sportivi

La Gazzetta dello Sport dedica tutta la prima pagina alla partenza del Giro d’Italia di ciclismo che ancora una volta taglia a metà la penisola. Chiamarlo Giro d’Italia è un puro eufemismo. Si potrebbe chiamare il Giro di mezza Italia.

Sfogliate la galleria e buona lettura!